GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] nel registro di contralto.
Nel 1686 è assai probabile che abbia preso parte, insieme con Matteuccio (A. Sassano), alla messa in scena del Clearco in Negroponte di A. Scarlatti, rappresentata il 21 dicembre a palazzo reale per celebrare il compleanno ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] tedesca nel campo della musica sacra. Nel 1934, al congresso organizzato dall'associazione ad Aquisgrana venne eseguita la sua messa Dona pacem; al successivo convegno, indetto a Parigi nel maggio 1937, il D. avrebbe voluto presentare un Salmo per ...
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ESSENGA, Salvatore (Salvatore da Modena)
Franco Bruni
Nato nei primi decenni del secolo XVI, molto probabilmente in area modenese, l'E., servita, fu attivo come compositore di musica vocale sia sacra [...] sacre sono andate perdute e a testimonianza dell'intensa attività di magister puerorum, non ci è giunta che una sola messa a quattro voci detta Missa Essenga, di cui è conservata la sola parte del superius nell'Archivio capitolare del duomo ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] delle sale e dei salotti dell'aristocrazia. Dedicatosi assai presto alla composizione, ad undici anni avrebbe scritto già una messa a quattro voci, a dodici compose un oratorio - Martirio de' gloriosi santi Giuliano e Celso - eseguito in un oratorio ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] di G. Palladino. Rientrato nella città natale fu allievo per il violino di G.B. Somis, e si presume che abbia presto messo in luce le sue doti di abile esecutore poiché già nel 1736 entrò a far parte come violinista dell'orchestra del teatro Regio ...
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GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] -Gloria (che occupano rispettivamente cc. 2r-5r e 77r-81v) basate sul cantus firmus della messa gregoriana IV Cunctipotens Genitor Deus, nella forma della messa per organo in stile alternatim (cfr. Plamenac, 1952, pp. 314 s.). In linea generale, il ...
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GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] speciale stagione autunnale nel centenario della nascita di Verdi. In tale occasione cantò in Aida, diretta da T. Serafin, nella Messa da Requiem, diretta da Toscanini, e in Nabucco nel ruolo di Abigaille.
Quest'ultimo fu un vero cavallo di battaglia ...
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DI MAGGIO, Francesco
Carlo Matteo Mossa
Lo stato attuale delle ricerche relative a questo compositore attivo nel secolo XVII non consente di raccogliere notizie molto esaurienti sulla sua vita e sulla [...] il Royal College of Music di Londra: Sacra Armonia di Musicali Concenti a due, trè, quattro, e cinque voci, con una Messa à S. concertata, etc., Milano, nella Stampa delli fratelli Camagni, 1670 (segnatura I.B. 28). Secondo il Noto, tale raccolta fu ...
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GIAMBERTI (Giamberto), Giuseppe (Gioseffo)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma intorno al 1600. Fu allievo di G.B. Nanino e di P. Agostini, come si rileva dalla premessa alla sua prima opera: Poesie [...] . Abbatini.
La nomina di quest'ultimo è stata da alcuni studiosi messa in relazione con la morte del Giamberti. In realtà, sempre a Roma , e date in luce da Vincenzo Bianchi (Roma 1640); 2 messe a 4 voci e basso continuo (Roma, Arch. musicale della ...
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MANARA, Giovanni Antonio
Elisabetta Pasquini
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1627. Tra le poche fonti che oggi ci consentono di ricostruire la biografia e la carriera artistica del M. figurano [...] , Mss., I/1: G.B. Martini, Notizie sopra l'Accademia dei Filarmonici, I, Catalogo degli aggregati(; II, n. 35, Offizio e messa fatta celebrare da' Filarmonici; I/3: O. Penna, Cronologia, o sia Istoria generale di questa Accademia, 1786, I, pp. 33-35 ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...