LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] e una Antifona a s. Francesco per coro e orchestra, i mottetti a 2 voci Beati omnes ed Exultate iusti. Con la sua seconda Messa per coro a 4 voci e orchestra (1906) e il Magnificat per coro e orchestra (1907), il L. concluse la sua produzione sacra ...
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Scrittore inglese (Londra 1796 - ivi 1880). Specialmente versato nella storia del costume e dell'araldica inglese, lavorò per il teatro; numerosi i testi da lui adattati per melodrammi (fornì il libretto [...] dell'epoca (1823). Fu attivo per più di trent'anni nei più noti teatri di Londra come direttore dei costumi e della messa in scena. Scrisse per il teatro 72 pezzi originali e numerosi adattamenti. È ricordato soprattutto come autore di una History of ...
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MASINI, Angelo
Romolo Giraldi
Tenore, nato a Torre del Sole (Forlì) il 27 novembre 1844, morto a Forlì il 29 settembre 1926. Studiò in patria con Gilda Minguzzi ed esordì nel 1867, con la Norma, a Finale [...] le più importanti scene d'Europa, d'Egitto, delle Americhe, sempre trionfalmente accolto. Verdi lo volle, nel 1875, interprete della sua Messa da Requiem a Parigi e nel 1876 dell'Aida a Londra e a Vienna. Fu cantante di fine gusto ed ebbe deliziosa ...
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DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] dei voti. Pianista di razza, musicalmente assai dotata e in possesso di una tecnica solida e agguerrita messa al servizio d'un temperamento artistico esuberante e pur tuttavia equilibrato, iniziò giovanissima la carriera concertistica, riscuotendo ...
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Nome d'arte del musicista jazz afroamericano Herman (detto Sonny) Blount, conosciuto anche come Sonny Bourke (Birmingham, Alabama, 1914 - ivi 1993). Pianista nell'orchestra di F. Henderson (1946-47), negli [...] jazz d'avanguardia. Mescolando jazz classico e free jazz, strumenti africani e suoni elettronici all'interno di una pittoresca messa in scena, S. R. ha creato una sorta di mitografia afroamericana globale, proiettata fra l'ancestrale e il futuribile ...
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SOMMA, Bonaventura
Musicista, nato a Chianciano il 30 luglio 1893, morto a Roma il 23 ottobre 1960. Studiò al Conservatorio di Santa Cecilia in Roma con R. Renzi, C. Dobici, S. Falchi e O. Respighi. [...] direttore stabile. Insegnò anche composizione polifonica al Conservatorio romano, scrisse musiche corali e orchestrali, fra cui una Messa da Requiem, l'oratorio La Pentecoste, Sinfonia e Variazioni per orchestra, curò trascrizioni e revisioni di ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] . si trovava a Milano, in attesa di una scrittura, ebbe modo di incontrarsi, nel mese di agosto, con Rossini. Di questo colloquio, messo frequentemente in dubbio da vari biografi, esiste la prova in una lettera del B. allo zio Ferlito del 28 ag. 1829 ...
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BENCINI, Pietro Paolo (Pier Paolo)
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso la fine del sec. XVII, manifestò giovanissimo un eccezionale e fecondo talento musicale. La prima notizia sicura della [...] 1743: VI, 92), 6 inni (n. 1, Aurea Luce, per la festa di S. Pietro, a canto solo con pieni a 4 voci, 1743: VI, 98), 4 messe (n. 1, Oliveria, a 4 voci, concertata, 1743; n. 2, a 5 voci, concertata e breve; n. 3, Donaudi, a 8 voci, piena; n. 4, Bussia ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] atti, data al teatro alla Scala di Milano il 16 ag. 1805. Il successo fu immediato e duraturo, tanto che venne messa in scena per più di cinquant'anni nei principali teatri in Italia e all'estero. L'opera incontrò particolare favore in Inghilterra ...
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FONTEMAGGI
Federico Colonia
Famiglia di compositori e organisti attivi a Roma nel corso dei secoli XVIII e XIX.
Antonio nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVIII. Non sappiamo con chi intraprese [...] sacra per musica (testo di V. Petrosellini, Roma, oratorio di S. Maria in Vallicella, 1832; ed. Roma 1832); messe (intere e parti) a 3, 4, 5, 6 voci; Messa da requiem a 4 concertata con organo; 2 Credo a 4 e 5 voci e grande orchestra (1854, 1858 ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...