PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] Le due statue furono erette vivente il re, mentre in casi precedenti le statue di Enrico IV e Luigi XIII erano state messe a posto solo dopo la loro morte. La Place des Victoires (la pianta originale del Mansart si conserva negli archivî nazionali) è ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] come d'Alembert, Euler, Daniel Bernoulli, Lagrange e Giordano Riccati. Una delle questioni al centro della discussione era la messa a punto di un modello concettuale secondo il quale una corda che vibrasse seguendo la formula di Taylor potesse ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] 1705 e 1715, censore nel 1707 e 1711 –, ma provvide immediatamente, anche da lontano e per tutta la vita, alle musiche di messa e vespro eseguite ogni anno in S. Giovanni in Monte in onore del patrono, sant’Antonio da Padova: Salve Regina (1687, 1693 ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] specificamente, Platone, Aristotele e altri), quest’ultima è stata inserita in un alone simbolico, trattata metaforicamente e, quindi, messa in relazione con altro da sé. La cosiddetta musica artificiale (vale a dire quella prodotta dalla voce umana ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] , accanto a Bussani, Stefano Mandini, Luisa Laschi, Benucci, Nancy Storace. Nell'arco di una sola stagione prese parte alla messa in scena di tre opere, presentandosi con successo ne L'italiana in Londra (12 maggio), quindi quale Ababachir ne Il ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] scrittura di commedie, alla ricerca di un successo che lo avrebbe messo al riparo da problemi pecuniari. I Narbonnerie-Latour, in un propaggine tardottocentesca della grande tradizione librettistica italiana, messa a punto da uomini di teatro a tutto ...
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CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] di U. Giordano; mentre più frequente si faceva la sua partecipazione a particolari manifestazioni musicali, come l'esecuzione della Messa di Requiem di Verdi avvenuta il 29 maggio 1936 in una memorabile edizione sotto la direzione di Victor De Sabata ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] 'Opera di Roma. Una delle ultime produzioni operistiche cui il L. prese parte in Italia fu La fanciulla del West, messa in scena a Rovigo nel dicembre 1943, con Maria Carbone.
Nel frattempo il L. aveva debuttato come attore cinematografico, secondo ...
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CERVI, Ersilde
Maurizio Tiberi
Nata a Reno Centese (Ferrara) il 24 apr. 1883 da Vittorio, piccolo proprietario terriero, e da Eugenia Baruffaldi, fu iscritta nei registri anagrafici di Finale Emilia [...] eseguì Madama Butterfly di G. Puccini a Trieste, ove l'opera non era mai stata rappresentata: la estrema cura messa nella realizzazione della partitura dal direttore G. Armani e la perfetta aderenza della cantante al nuovo personaggio le valsero un ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] di canne di circa 2 piedi. L'organetto, di necessità limitato ai soprani, veniva alimentato con trasporti del vento la cui messa in opera evidentemente complessa ne fece decadere l'uso nell'arco di un trentennio. Ciò non avvenne a Napoli, dove fu ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...