BECHERINI, Giuseppe
Leila Galleni Luisi
Nato a Prato il 29 ag. 1758 da Antonio e da Anna Paoli, apprese la musica dal padre, che era organista della primaziale, e da Giovanni Francesco Becattelli (figlio [...] la pensione.
Morì a Prato il 3 sett. 1840.
Dal suo testamento, steso il 13 ag. 1829, si rileva che per sua volontà vennero messi in vendita non solo i suoi due "cimbali grande e piccolo", ma tutta la musica "che mi troverò a possedere al, tempo della ...
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CECCHINO (Cecchini), Tommaso
Alessandra Ascarelli
Nato a Verona tra il 1580 e 1582, si trasferì verso il 1603 in Dalmazia, dove pare sia rimasto per tutta la vita, anche se l'indicazione di alcuni suoi [...] I op. 4, Venezia, Amadino, 1613; Salmi et motetti a quattro voci, lib. I op. 9, Venezia, G. Vincenti, 1616; Otto Messe brevi, facili, et ariose, appropriate per cantare nell'organo. A quattro voci pari, composte sopra li otto toni dalla Musica con il ...
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DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] in tournée nei teatri di Bologna e di Parma il complesso orchestrale e corale scaligero in una memorabile edizione della Messa da requiem di Verdi (l'esecuzione si avvaleva di cantanti d'eccezione quali Maria Caniglia, Ebe Stignani, Aurelio Marcato e ...
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BUZZI (Buzi), Antonio
Licia Donati
Nacque a Roma da Leopoldo e Teresa Lucidi il 13 nov. 1808 (Liber bapt.)e non nel 1815, come è comunemente accettato. Di una attività musicale non si ha notizia prima [...] macchia sotto l'indicazione "Parigi 1846", con il titolo La lega lombarda nel secolo XII. L'opera, tuttavia, non poté essere messa in scena per l'opposizione dello stesso papa Pio IX, a causa del palese contenuto antiaustriaco. Dopo opportuni tagli e ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] L. Illica, che segnò un nuovo successo per il F. e il debutto ufficiale dei soprano Emma Carelli; l'anno successivo, messa in scena al teatro Carignano di Torino, ottenne nuovi consensi. In seguito però divenne oggetto di aspre critiche e non fu più ...
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GRAZIANI (Gratiani, Gratiano), Tommaso (Tomaso)
Francesca Scaglione
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, nel 1553 circa.
L'anno di nascita di questo compositore è desunto sulla base di due notizie: [...] , tribus choris distincta, A. Gardano, 1587; Psalmi omnes ad vesperas cum Magnificat, quatuor vocibus decantandi, Id., 1587; Messa e mottetti a otto voci, R. Amadino, 1594; Missarum quinque vocibus, liber primus, Id., 1599; Completorium Romanum ...
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GIANSETTI (Jansetto), Giovanni Battista
Aldo Bartocci
Le scarse notizie biografiche pervenute non consentono di stabilire il luogo e l'anno di nascita di questo compositore, tra i più noti musicisti [...] coeve di Sacrae cantiones, Sacrae modulationes, Mottetti. Si ricordano inoltre la Missa Salvatoris a 8 voci e altre messe a 10 voci, oltre al già menzionato oratorio Poenitentia gloriosae Magdalenae; tre arie e una cantata e varie composizioni ...
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AMFITEATROF (Amfiteatrov, Amphitheatrof, Amfitheatrof, Amfiteatroff), Daniele (Daniel)
Alberto Iesuè
Figlio dello scrittore russo Aleksandr e di Ilaria Socolov nacque a Pietroburgo il 29 ott. 1901. [...] e tra le sue composizioni si ricordano Poema del mare (1925), Miracolo delle rose (1926), Preludio per una Messa da Requiem (1929), Italia (1929), American Panorama (1935), Concerto per pianoforte e orchestra (1937), De Profundis (1944), Requiem ...
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BARTOLOMEO da Bologna
Piero Meloncelli
Compositore italiano di cui si ignorano le date di nascita e di morte, ma che probabilmente visse e operò tra la fine del sec. XIV e il primo quarto del XV. Appartenne [...] carattere patetico dell'insieme intonazioni quasi popolaresche. Influenze dell'arte francese del sec. XIV si ritrovano nei due tempi di una Messa nel codice di Oxford: Et in terra a 3 voci (n. 317) e Patrem a 4 voci (.- 319), che, esemplificati sul ...
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FRASI, Felice
Rossella Pelagalli
Nato a Piacenza il 16 marzo 1806 fu avviato agli studi musicali dallo zio materno Benedetto Gregori. Giovanissimo, esercitò l'attività di organista presso il santuario [...] di re Carlo Alberto; varie Lamentazioni del profeta Geremia sulla caduta di Gerusalemme; Beatus vir; Inno a s. Eusebio; Messa pastorale; Sinfonia in fa; un Credo, oltre a numerose pagine pianistiche pubblicate dalla casa Ricordi (senza indicazione di ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...