FURLOTTI, Arnaldo
Luca Giannetti
Nacque a San Secondo Parmense il 12 ott. 1880 da Eugenio, musicista dilettante, e da Lucia Varacca. Fu avviato agli studi musicali durante il seminariato: dapprima allievo [...] oratorio Iudith, l'oratorio La nascita, la morte, la resurrezione del Signore e ancora moltissima musica sacra (ivi compresa la Messa Xaveriana per coro all'unisono e organo) e da camera (per violino e pianoforte, canto e pianoforte, oboe e orchestra ...
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tamburo e altre percussioni
Leo Izzo
Un battito infinito
Percuotere un oggetto per ottenere un suono è pratica diffusa in ogni epoca e cultura. Nella musica classica le percussioni sono state poco utilizzate [...] costruzione, ma anche per il modo in cui viene prodotto il suono.
Vi è infatti una grande differenza se l’elemento che viene messo in vibrazione è un corpo solido dotato di una propria rigidità – come una barretta di legno o un piatto di metallo – o ...
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BIMBONI, Alberto
Raoul Meloncelli
Nato a Firenze il 24 ag. 1888, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e fu allievo di G. Buonamici (pianoforte), di B. Landini (organo) e di A. Scontrino (composizione).
Al [...] Tra le sue composizioni, alcune delle quali ancora manoscritte, ricorderemo: Kyrie, a cinque voci (1901); Messa in si bemolle, a quattro voci, senza accompagnamento; Messa in mi bemolle, per soprano, tenore e bassi, con accompagnamento di organo o di ...
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ALINOVI, Giuseppe
Riccardo Allorto
Musicista, compositore, insegnante, nato a Parma il 27 sett. 1790. Dopo aver compiuto gli studi letterari, si dedicò alla musica, sotto la guida del conterraneo maestro [...] d'orchestra, Milano, Ricordi; Introduzione e tema originale con variazioni per pianoforte, ivi. Composizioni religiose: Messa da requiem a 4 voci con orchestra; Messa da requiem a 3 voci con orchestra; Sanctus, Benedictus e Agnus Dei per 2 soprani e ...
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CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] 1913, pp. VII, 30, 46, 95, 101, 152-55, 157 s., 164, 169-173, 208, 289, 292, 297; A. Tessier, G. Torelli a Parigi e la messa in scena delle "Nozze di Peleo e Teti" di C. C., in La rass. musicale, I (1928), pp. 573-590; H. Prunières, Les musiciens du ...
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GRIMALDI, Nicola (Nicolò, Nicolino; detto anche Nicolini)
Ennio Speranza
Figlio di Nicola Francesco Leonardo e Barbara Santoro, nacque a Napoli, ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anna il 5 apr. [...] nel registro di contralto.
Nel 1686 è assai probabile che abbia preso parte, insieme con Matteuccio (A. Sassano), alla messa in scena del Clearco in Negroponte di A. Scarlatti, rappresentata il 21 dicembre a palazzo reale per celebrare il compleanno ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] tedesca nel campo della musica sacra. Nel 1934, al congresso organizzato dall'associazione ad Aquisgrana venne eseguita la sua messa Dona pacem; al successivo convegno, indetto a Parigi nel maggio 1937, il D. avrebbe voluto presentare un Salmo per ...
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ESSENGA, Salvatore (Salvatore da Modena)
Franco Bruni
Nato nei primi decenni del secolo XVI, molto probabilmente in area modenese, l'E., servita, fu attivo come compositore di musica vocale sia sacra [...] sacre sono andate perdute e a testimonianza dell'intensa attività di magister puerorum, non ci è giunta che una sola messa a quattro voci detta Missa Essenga, di cui è conservata la sola parte del superius nell'Archivio capitolare del duomo ...
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Linguistica
I. sillabica Il variare dell’altezza della voce nella pronunzia di una sillaba, in sostanza una forma particolare d’accento. L’i. interessa solo i componenti sillabici nella cui articolazione [...] dell’esecuzione, proprietà del suono emesso esattamente all’altezza dovuta.
Frase iniziale d’un salmo, o d’una parte della Messa (Gloria in excelsis Deo; Credo in unum Deum), proposta dal solo sacerdote, cui seguirà il contesto nel canto dei cori ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] gloriosa, e diventata anche più benevisa da quando il re sardo, vincendo le sue ripugnanze per il regime costituzionale, s'era messo sulla via che apparentemente era stata segnata da Pio IX. L'entusiamo per Pio IX si estendeva dunque a Carlo Alberto ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...