FABRIZI, Vincenzo
Andrea Tulli
Scarse le notizie sulla prima formazione di questo musicista, nato a Napoli nel 1763. Presto avviato allo studio della composizione sotto la guida di G. Tritto, esordì [...] due anni successivi componeva per il teatro Marsigli-Rossi di Bologna due nuove opere, La necessità non ha legge, su libretto di anonimo - messa in scena nel luglio del 1784, ripresa poi a Dresda nell'86 - e I due castellani burlati, su libretto di F ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] poté recarsi di nuovo a Roma, dov’era incaricato – forse già dal maggio 1734, sull’onda del successo ottenuto con la Messa in Fa maggiore, e quasi certamente grazie all’interessamento dei duchi di Maddaloni – di scrivere un’opera nuova per il teatro ...
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DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] , Pisa 1705; Chi non sa morire, ibid. 1709; Bella imago, ibid. 1709; Lungi dal caro bene, ibid. 1709, ilms. Landsb. 17 contiene: Messa a 4 voci, 12 ricercari a quattro in ciasched'un de 12 modi, 6 ricercari di tuoni misti, sonate da organo: potrebbe ...
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GHIZZOLO, Giovanni
Claudia Polo
Nacque a Brescia probabilmente dopo il 1580. La provenienza è attestata dall'appellativo "Brixiensis" o "da Brescia" che accompagna molti frontespizi delle sue opere [...] per l'organo op. 12, ibid. 1615; Salmi intieri a 5 voci co 'l basso per l'organo ad libitum op. 14, Venezia 1618; Messa, salmi… concertati a 5 o 9 voci, servendosi del secondo choro a beneplacito, con il basso per l'organo op. 15, ibid. 1619; Salmi ...
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Compositore italiano, nato a Oneglia il 24 ottobre 1925. Nato in una famiglia di musicisti, iniziò i suoi studi col padre organista, e li proseguì al conservatorio di Milano con G.C. Paribeni e G.F. Ghedini, [...] per il teatro: Mimusique, pantomima (Leydi, Bergamo 1954); Allez-hop, racconto mimico (I. Calvino, Venezia 1959); Passaggio, messa in scena (L. Berio ed E. Sanguineti, Milano 1963); Esposizione (E. Sanguineti, Venezia 1963); Traces, oratorio scenico ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] Richmond, la cui madre era l'erede della casa di Beaufort. La rivolta non ebbe successo e il duca di Buckingham fu messo a morte. Ma il conte di Richmond attendeva l'occasione per attaccare l'usurpatore; nel frattempo Riccardo perdeva la moglie e il ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] X, con le quali veniva suggellata la pace tra il papa e i Barberini. Presso il teatro Barberini fu allestita l'opera Dal male il bene, messa in musica da A.M. Abbatini (atto I e III, scene X-XVI) e dal M. (atto II e III, scene I-IX). Per il carnevale ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] di Firenze: Confirma hoc Deus, offertorio, a 3 voci; Loquebar de testimoniis tuis, a 3 voci e organo (1845); Messa da requiem (1824, proveniente dall'Archivio della chiesa dei SS. Gaetano e Michele); Miserere, a 3 voci, violoncello e fagotto ...
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PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] fisso di 30 scudi e 18 sacchi di grano l’anno più altre retribuzioni accessorie) rientravano anche la celebrazione della messa in giorni stabiliti e l’insegnamento quotidiano di musica e canto. Nei primi tempi della permanenza a Volterra alloggiò nel ...
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GIANFERRARI, Vincenzo
Salvatore de Salvo
Nacque a Reggio Emilia il 10 ott. 1859 da Prospero e da Luigia Mussini. Iniziato lo studio del violino nella città natale sotto la guida di G. Tebaldi, fu successivamente [...] specializzò infine in direzione d'orchestra con L. Mancinelli. Sempre nel 1885 diresse, nella basilica di S. Prospero, una messa da lui composta, e l'anno seguente, al teatro Municipale di Reggio Emilia, presentò una propria sinfonia. Nella stagione ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...