INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] superiori a quelle attive in vitro su quel dato microbo.
Monitoraggio della terapia chemioantibiotica: riguarda lo studio e la messa in opera dei sistemi atti a controllare che i livelli dell'antibiotico raggiungano e mantengano i valori desiderati ...
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Espressione introdotta da C. v. Pirquet (1904) e usata a designare stati di modificata capacità reattiva dell'organismo acquisiti mediante il superamento di una malattia o mediante il trattamento con determinate [...] della dose tossica efficace. Nell'allergia, qualunque sia l'allergene, dannoso in sé e primitivamente o innocuo, si ha la messa in opera di un complesso sintomatico, che conosciamo in forma acuta nello shock anafilattico tipico, che varia da specie a ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] ; il terzo, infine, utilizza, oltre al testo e ai commentari, anche i trattati di āyurveda.
Il terzo metodo, esposto e messo in atto da Jean Filliozat nell'opera La doctrine classique de la médecine indienne, è quello che ha dato i risultati migliori ...
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Rita Levi Montalcini
Vittorio Sgaramella
Alessandro Villa
Clonazione
Ex uno plures?
Clonazione di geni, di cellule, di organismi
di Rita Levi Montalcini, Vittorio Sgaramella, Alessandro Villa
16 agosto
Il [...] quindi di transgenetica e di organismi transgenici. Nel giro di una decina d'anni dall'avvio dell'ingegneria genetica veniva messa a punto un'altra tecnica di clonazione genica, la PCR (Polymerase chain reaction, reazione a catena della polimerasi ...
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Fatica
Francesco Figura
Giancarlo Urbinati
Sebastiano Bagnara
La fatica (dal latino fatigo, "mi stanco"), o astenia (dal greco ἀσθένεια, "debolezza", composto di ἀ- privativo e σθένος, "forza"), è [...] c) Sistema nervoso centrale. La fatica che incide sulla prestazione muscolare, sia essa sportiva o lavorativa, è stata anche messa in correlazione con un possibile affaticamento dei centri nervosi che regolano l'attività motoria. La fatica dei centri ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] l’avrebbe profondamente rinnovata. L’intuizione gli venne riadattando la 'tecnica delle placche' (plaque assay technique) recentemente messa a punto da Luria e Delbrück (Luria - Delbrück, 1943) per quantificare gli attacchi dei virus sui batteri ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] volontaria e gratuita collaborazione di medici e di filantropi, una vasta rete di centri di controllo e di intervento era stata messa su, oltre che a Torino (dove il primo comitato per il vaccino era stato organizzato nel 1803 presso l'ospedale della ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] impostazione clinico-scientifica fu la soluzione pratica del problema della misurazione della pressione sanguigna nell'uomo, grazie alla messa a punto dello sfigmomanometro a bracciale pneumatico, realizzata nel 1896 dal suo allievo S. Riva-Rocci.
Il ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] ; il C. replicò con uno scritto destinato agli Acta del 1732; ma, essendo nel frattempo morto il recensore, questa messa a punto non fu accettata, cosicché il C. la pubblicò altrove (in francese nella Bibliothèque Italique di Ginevra, XVIII, 1734 ...
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FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] si era fondato U. Cerletti per dare il suo contributo veramente fondamentale in questo capitolo di cure nel 1938, con la messa a punto, della tecnica dell'elettroshock. Il F., che aderì subito alle suggestioni di queste pratiche di terapia biologica ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...