OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472; III, 11, p. 337)
Vincenzo Fortunato
Gioacchino Ceresia
In questi ultimi lustri lo sviluppo dell'o. ha avuto un costante progresso sia da un punto [...] in o. alla determinazione della soglia gustativa mediante l'elettrogeusimetria e dell'olfattometria mediante una nuova apparecchiatura elettronica messa a punto dalla Scuola di Y. Guerrier. Per quanto attiene la patologia delle ghiandole salivari lo ...
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SIEROTERAPIA (XXXI, p. 725)
Brenno BABUDIERI
Alfredo CURATOLO
In questi ultimi anni le indicazioni deìla sieroterapia non si sono gran che estese, anzi in qualche campo si sono piuttosto ridotte. Questo [...] , dopo esser stato controllato dal punto di vista della sterilità e dell'innocuità e dosato nel suo contenuto di anticorpi, viene messo in fiale ed è pronto per l'uso. In genere però prima d'essere impiegato il siero viene lasciato riposare per un ...
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Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] nucleotidi di un gene e la sequenza in amminoacidi di un polipeptide non basta a svelarci come quest'ultima venga messa assieme e determinata a partire dalla prima. Le ricerche per comprendere quale sia il meccanismo determinante, cioè quali siano le ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] e di interpretazione delle stesse.
In tale contesto, un uso improprio delle informazioni relative a ciò che è stato messo in evidenza attraverso questa metodica può essere all'origine di forme di emarginazione sociale, di discriminazione in ambito ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] dell'insegnamento sino al 1903-1904, quando fu nominato professore straordinario di ortopedia. Nel 1907 la cattedra venne messa a concorso e il C., collocato al primo posto, fu definitivamente assunto nei ruoli universitari. Oberato da molteplici ...
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Individuo
Bernardino Fantini
Il termine individuo (dal latino individuus, "indiviso, indivisibile", composto di in- e dividuus, "diviso", che corrisponde etimologicamente al greco ἄτομος, composto di [...] stesso. Garrod fu anche il primo a parlare di una base chimica dell'individualità biologica, successivamente messa in evidenza dagli sviluppi della genetica biochimica e della biologia molecolare. Data la complessità delle macromolecole di ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] esso la nostra filosofia dell'esistenza.
L'attuale concezione dello stress
Lo studio della reazione di stress nell'uomo ha messo in luce l'importanza di due fattori chiave, rilevanti quanto lo stimolo stressante stesso: l'attivazione emozionale e il ...
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Sole
Pietro Santoianni
La vita sul nostro pianeta dipende dalla luce solare: l'esistenza di forme viventi è condizionata da una fonte di energia sufficiente ad alimentare le complesse modificazioni [...] patologico e il meccanismo preciso con cui si attua non è ancora del tutto noto. Potrebbe costituire una reazione di difesa messa in opera dalla cute, in quanto determina un aumento della protezione nei confronti degli effetti lesivi dell'UV. L'idea ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] Sulla sindrome, diagnosi, prognosi e cura della anemia da Leishmania, Palermo 1913. Ma il suo maggiore merito consistette nella messa a punto, insieme con G. Caronia, di un mezzo di terapia specifica contro la leishmaniosi basato sull'antimonio sotto ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] stesso riferiva di essere stato diretto testimone dell'attento lavoro durato ininterrottamente un anno. L'edizione poteva essere stata poi messa a punto dallo stesso G. dopo che Gaza, che aveva sperato invano in un intervento di patronage di Sisto IV ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...