Eutanasia
Eugenio Lecaldano
Nuove condizioni sociali e mediche del morire
La discussione sull'eutanasia non è certo limitata al nostro secolo. Già il mondo antico affrontava le complesse questioni, [...] caso dell'eutanasia e la difficoltà di avere a che fare con esse in modo non equivoco richiedono una messa a punto terminologica. Pertanto, larga parte della riflessione bioetica sulla questione dell'eutanasia è impegnata principalmente a definire ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] facilitava assai più i medici rispetto ai chirurghi, poiché in caso di errore la reputazione di questi ultimi era messa ben più a repentaglio di quella dei primi; Notabilia introductoria).
In questa esaltazione della chirurgia dotta, che gli derivava ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] batteri continuano a sviluppare meccanismi di resistenza nuovi e sempre più potenti, con una velocità superiore a quella della messa a punto di nuovi medicinali.
Gli steroidi
Sebbene il colesterolo ‒ il precursore di tutti gli steroidi dei mammiferi ...
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Artrosi
Silvano Todesco
Il termine artrosi e il suo sinonimo osteoartrosi definiscono una malattia caratterizzata da processi degenerativi delle articolazioni, facente parte delle malattie reumatiche [...] superano il 25-30% di tutti i casi. Uno studio radiologico condotto su un campione di popolazione olandese (Bagge et al. 1992) ha messo in evidenza, nella fascia di età 75-79 anni, segni di artrosi nel 70-85% dei casi esaminati, a seconda delle varie ...
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Distrofia muscolare
Giovanni Salviati
Romeo Betto
Le distrofie muscolari sono un complesso eterogeneo di malattie geneticamente determinate, il cui difetto primario è localizzato nel muscolo scheletrico; [...] della cellula.
Genetica delle distrofinopatie
Lo studio delle mutazioni del gene della distrofina nella distrofia di Duchenne ha messo in evidenza che le mutazioni più frequenti sono delezioni e duplicazioni. La distrofia di Duchenne può essere la ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] più come consigliere e veggente che come medico; nel 1477 avrebbe annunciato al re la morte di Carlo il Temerario durante una messa, nell'attimo stesso in cui, si disse, il duca moriva a Nancy. Tra le altre predizioni si ricordano quella della salita ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] e delle malattie endoculari per esso riconoscibili. Trattatoteorico-pratico con sei tavole litografate, aggiornata e completa messa a punto dell'argomento nella quale, dopo un capitolo dedicato alla storia della disciplina e una trattazione ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] , dopo il 5 luglio e la cacciata dei Francesi, fu costretto ad allontanarsi dalla Toscana per salvarsi dalla repressione messa in atto dal Senato fiorentino, investito di autorità dal granduca Ferdinando III. Si recò in Francia, ma non si conoscono ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] (Sull'eritromelalgia, in Arch. ed atti della Società italiana di chirurgia, XX [1907], pp. 185-220) e la messa a punto della terapia chirurgica di alcune alterazioni di interesse ortopedico (Contributo alla cura delle pseudoartrosi delle ossa lunghe ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] aver abbandonato, ancora adolescente, la casa paterna. Qui, ospite di una famiglia benestante presso la quale si era messo a servizio, completò gli studi di grammatica latina, umane lettere e retorica sotto la guida degli scolopi. Successivamente ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...