LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] lievi di tubercolosi aperta nell'infanzia, ibid., XL [1932], pp. 282-287); e la conferma della relazione, già messa in evidenza da A.J. Wallgren, intercorrente tra malattia tubercolare ed eritema nodoso, manifestazione cutanea oggi interpretata come ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] al primo caso diagnosticato in Italia di Sodoku (Rattenbisskrankheit), in La Riforma medica, XXVII [1911], pp. 1298-1304); e la messa a punto di un test per la ricerca della fragilità vasale, la cosiddetta prova del laccio divenuta poi classica nella ...
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Masturbazione
Alessandra Graziottin
Il termine masturbazione (dal latino masturbari, che ha probabilmente origine da manu turbare, "agitare con la mano") si riferisce a una forma di autoerotismo, consistente [...] È evidente quindi l'influsso della cultura nel riportare alle giuste dimensioni un gesto antico quanto l'uomo, ma fortemente messo al bando soprattutto nei gruppi sociali in cui l'erotismo è più strettamente legato alla procreazione e alla sessualità ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] di antiche e non ancora sopite teorie vitaliste, sostenute dallo stesso Beka, secondo le quali soltanto la cruenta messa a nudo del derma avrebbe consentito l'attivazione del sistema dei vasi assorbenti e la conseguente sicura penetrazione della ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] (fig. 3N). Secondo l’aspetto esterno della sua struttura, l’a. si dice estradossato quando la linea d’estradosso è messa in evidenza sul piano degli archivolti denunciando lo spessore dell’a.; a conci pentagoni quando i conci dell’a. si raccordano ...
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PLASTICA, CHIRURGIA
Simone Teich Alasia-Giancarlo Liguori
(XXVII, p. 489; App. II, II, p. 554)
La c.p., nata dapprima come chirurgia riparativa, in quanto riportava alla normalità strutture variamente [...] estensione e gravità, il più precocemente possibile e ripetute volte, già in sede di pronto soccorso, con la messa a punto di una collaudata collaborazione tra chirurgo plastico e specialisti di altri settori. Le ferite suturate od opportunamente ...
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di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] TrkB nelle strutture limbiche. In uno studio condotto con tomografia a emissione di fotone singolo (SPECT) è stata messa in evidenza una riduzione del legame al trasportatore della serotonina nei pazienti depressi rispetto a quelli sani (Malison ...
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Malattie rare
Giuseppe Remuzzi
Arrigo Schieppati
Le malattie rare possono essere definite, impiegando la terminologia dell'epidemiologia clinica, come condizioni patologiche a bassa prevalenza e incidenza. [...] fondi è probabilmente il fattore che più di ogni altro impedisce di fare progressi nella scoperta delle cause e quindi della messa a punto di una terapia adatta. Inoltre è difficile condurre studi clinici sulle m. r., sia per la scarsità del numero ...
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MALNUTRIZIONE
Fabio TRONCHETTI
. Lo stato morboso provocato dall'insufficiente soddisfacimento delle esigenze alimentari essenziali trova espressione tanto in sindromi cliniche e anatomopatologiche [...] coscienza, osservata non eccezionalmente durante l'ultima guerra nei campi di prigionia. A deficienza di Vit. PP è messa in conto una forma di encefalopatia acuta (di Jolliffe) con fenomenologia psichica di tipo confusionale delirante. Negli ultimi ...
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Tossicodipendenza
Vittorino Andreoli
Sommario: 1. La dipendenza come disturbo. 2. Dalla relazione alla dipendenza. 3. Il bisogno di metamorfosi. 4. L'oggetto transizionale. 5. Le sostanze tossiche. [...] di malattia e così madri e padri sono ingannati da una apparente iperattività. Si tratta di un cambiamento che ha messo a soqquadro ogni presidio terapeutico organizzato per affrontare l'eroina, i cui metodi e principî non si adattano alle nuove ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...