Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] T legato alle funzioni del reticolo sarcoplasmatico, Vittorio Marchi (1851-1908), ideatore di una tecnica istologica fondamentale per la messa in evidenza delle vie nervose, Carlo Martinotti (1859-1918), il cui nome è rimasto legato alle cellule ad ...
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Medicina complementare e alternativa
Roberto Raschetti
Nel corso degli ultimi decenni si stanno diffondendo nel mondo occidentale, in misura sempre più estesa, diversi tipi di trattamenti, rimedi e [...] ambito vi sono anche particolari regimi dietetici suggeriti per il trattamento di patologie gravi quali i tumori. La dieta di Bristol, messa a punto presso il Cancer Help Centre di Bristol, è forse quella più nota. Gli alimenti su cui si basa sono ...
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Linguaggio. Neuropsicologia del linguaggio
Salvatore Maria Aglioti
Luigi Pizzamiglio
La neuropsicologia studia la relazione tra fenomenologia e basi nervose delle funzioni cognitive quali il linguaggio, [...] dei deficit deve essere effettuata per ciascuna delle lingue parlate dal soggetto in esame. A questo proposito, è stato messo a punto, principalmente grazie al lavoro di Michel Paradis (1987), il BAT (Bilingual aphasia test), che valuta la storia ...
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Mammella
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
La mammella (v. il capitolo Torace, Mammella) è un organo pari e simmetrico, che fa parte dell'apparato tegumentario e può essere considerato [...] localizzato in posizione ascellare o inguinale. La disposizione pettorale che le mammelle presentano nei Primati può essere probabilmente messa in relazione con la possibilità di adottare una postura eretta, grazie alla quale è consentito alla madre ...
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Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] fino a un possibile evento fatale, nonché il complesso delle procedure messe in atto a tale fine. L'attenzione per la prevenzione è antica rappresenta un caso storico importante di prevenzione efficace messa in atto prima ancora di conoscere l'agente ...
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GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] suo fratello Bartolomeo e gli altri loro amici, partecipò a una festa in casa di Nicolò Machella in cui fu messa in scena una feroce parodia del predicatore Serafino da Fermo, che aveva appena protestato vivacemente dal pulpito contro la diffusione ...
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PASTRONE, Giovanni
Elena Dagrada
PASTRONE, Giovanni. – Nacque ad Asti il 13 settembre 1883, primogenito di Gustavo Ernesto e Luigia Mensio, seguito dalla sorella Marina e dal fratello Alberto.
Il padre era [...] ’oculata gestione pubblicitaria.
I successi più rilevanti Pastrone li ottenne tuttavia nel campo delle politiche produttive, della messa in scena e della scelta dei collaboratori. Riuscì a sottrarre alla casa francese Pathé numerosi tecnici e artisti ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] di questo nella clinica otojatrica, pubblicato sulle pagine del quindicinale Il Movimento medico-chirurgico, annunciò la messa a punto di uno dei primi strumenti finalizzati alla risoluzione dei problemi comunicativi nelle sordità trasmissive, cui ...
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GUAITA, Luigi
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Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] i rami della specialità, dallo studio di problemi di indagine strumentale, alla descrizione di particolari patologie, alla messa a punto di originali metodiche chirurgiche. La sua attività di studioso e ricercatore si espresse nella pubblicazione di ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] che recò in uno studio anatomico intorno alla sistematica del cervelletto dei Mammiferi, condotto quando era ancora molto giovane, fu messa in evidenza dallo stesso G. Chiarugi in Istituzioni di anatomia dell'uomo (IV, s. 1, Milano 1940, pp. 95 ss ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...