Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] ramo o lato della r., mentre ogni percorso chiuso individuabile sulla r. stessa è detto maglia. Uno schema nel quale sono messi in evidenza soltanto i rami e i nodi della r., e non i componenti utilizzati, è detto grafo della rete.
Teoria delle ...
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L’attitudine propria dei viventi a mantenere intorno a un livello prefissato il valore di alcuni parametri interni, disturbati di continuo da vari fattori esterni e interni. All’insieme ordinato dei sottosistemi [...] e regola gli altri sistemi dell’organismo; la sua risposta è tuttavia lenta (minuti, ore, giorni), al contrario di quella messa in atto dal sistema nervoso, che reagisce invece prontamente (frazioni di secondo o secondi), ma i cui effetti sono di ...
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Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli e un numero di parallelogrammi (facce laterali) pari al numero dei lati delle basi.
Fisica
In cristallografia, una delle forme [...] , dovuta alla dipendenza della deviazione dall’indice di rifrazione, a sua volta dipendente dalla lunghezza d’onda, è messa a profitto nei p. dispersivi, usati negli spettroscopi, negli spettrografi, nei monocromatori appunto detti a prisma. A misura ...
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Moda
Accessorio prevalentemente femminile realizzato con pellami, tessuto, paglia, materiali sintetici, in varie fogge e grandezze, che serve per portare con sé denaro e altri oggetti.
D’uso assai largo [...] localizzata all’articolazione scapolo-omerale (periartrite scapolo-omerale o malattia di Duplay).
Istruzione
B. di studio Somma di denaro messa a disposizione di uno studente o di uno studioso, perché possa seguire un corso di studi in Italia o all ...
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WASSERMANN, August von
Agostino PALMERINI
Mario BARBARA
Medico, nato il 21 febbraio 1866 a Bamberga, morto il 16 marzo 1925 a Berlino. Si laureò a Strasburgo nel 1888; nel 1890 divenne assistente nell'Istituto [...] , nelle 3, 4, 5, 6, si deve avere emolisi completa; nelle provette 4, 5, 6, al posto dei reagenti mancanti va messa una quantità corrispondente di soluzione fisiologica. Se nella provetta 5 si ha arresto dell'emolisi significa che il siero in esame è ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] andare oltre l'orizzonte ristretto delle cose con le quali si viene a contatto, e soprattutto rivelerà che l'anima non è messa in pericolo dalle cose che minacciano il corpo. Il saggio cartesiano perciò non ritiene che le cose rientrino in un ordine ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] nelle fibre, sono quasi come particelle luminose ma prive d'aria e insite, che sono attuati dai primi, e una volta messi in moto da questi perfezionano gli atti tanto della facoltà sensitiva quanto di quella locomotoria. (ibidem, p. 64)
Dunque, per ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] . Femmine di ratto alle quali sia stata iniettata la prolattina continuano la gestazione normalmente, come le anosmiche, anche se messe in presenza di un ratto estraneo. Allo stesso modo le femmine che allattano non subiscono l'influenza del maschio ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] un eccipiente; a questo punto la preparazione può essere impastata o lavorata, oppure anche riscaldata o cotta, bollita o messa in forno. Talvolta la ricetta specifica il tipo di recipiente da utilizzare, per esempio la pentola diqāru o il tamgussu ...
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Apprendimento e controllo degli atti motori
Emilio Bizzi
(Department of Brain and Cognitive Sciences, Massachusetts Institute of Technology Cambridge, Massachusetts, USA)
Ferdinando A. Mussa-Ivaldi
(Department [...] della dinamica di un arto non è altro che un ulteriore campo in cui le forze generate dall' apparato muscolare vengono messe in relazione con lo stato di moto (posizione e velocità) dell'arto. Sebbene si cominci a far luce sulle strutture generate ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...