BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] : giuntovi il 30 dic. dovette sostenere-una vivace polemica con le autorità militari italiane che si opponevano alla sua messa in opera.
Lasciato il primariato per limiti di età, accettò nel 1931 la nomina a direttore generale dell'Istituto Regina ...
Leggi Tutto
farmacogenòmica Applicazione delle tecniche e dei metodi della genomica allo scopo di individuare i geni associati a specifici fenomeni patologici, di scoprire e realizzare farmaci (farmacologia razionale) [...] geni, o gruppi di geni, che determinano la suscettibilità di un individuo a una particolare patologia, favorendo così la messa a punto di test diagnostici predittivi e, in qualche caso, l’individuazione di bersagli proteici per lo sviluppo di nuovi ...
Leggi Tutto
Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] l'integrarsi di varie competenze. D'altro canto, se è noto, per es., il successo della prevenzione che è messa in atto con le campagne vaccinali (eliminazione del vaiolo, lotta alla poliomielite e così via) è altrettanto consistente l'osservazione ...
Leggi Tutto
GENITALE, APPARATO (XVI, p. 534)
Giacomo SANTORI
Patologia. - Genitali maschili. - Con maggiore frequenza si è richiamata l'attenzione negli ultimi anni sui processi infiammatorî cosiddetti aspecifici [...] dosi di estrogeni sintetici (v. anche prostata, in questa App.).
Genitali femminili. - Anche per i genitali femminili va messa in rilievo la frequenza di forme infiammatorie che possono simulare la blenorragia, alla quale sono spesso erroneamente ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] morale cattolica di indicare nelle nascite cosiddette naturali la regola del giusto, si è da più parti lavorato per la messa a punto di un'etica riproduttiva che tenesse conto delle ragioni morali dei singoli relative alla nascita o meno della prole ...
Leggi Tutto
CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] tenere piante perché mettano radici e fioriscano» (A. Anile, Vigile di scienza e di vita, Bari 1911, p. 145).
La messa in pratica di quelle che fino ad allora erano state solo intuizioni teoriche della nipiologia si realizzò grazie all’apertura, a ...
Leggi Tutto
GANFINI, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Siena il 29 sett. 1873 da Giulio e da Maria Franci, e nella sua città - completati gli studi superiori - conseguì la laurea in medicina e chirurgia. Trasferitosi [...] della mucosa che riveste la cassa del timpano, che gli consentì di dimostrare la presenza, da altri autori fino ad allora messa in dubbio, di ghiandole tubulari di due tipi: alcune lunghe, altre molto brevi e di aspetto molto rudimentale, che chiamò ...
Leggi Tutto
alcol e alcolismo
Margherita Fronte
Usi e abusi di una sostanza molto antica
Fin dall'antichità l'uomo ha imparato a sfruttare il lievito per produrre bevande alcoliche. Ma se bere con moderazione è [...] , la viticoltura si mantenne viva soprattutto nei monasteri, vista la necessità di disporre di vino per celebrare la messa. In questo periodo le bevande alcoliche furono considerate persino un'alternativa salutare all'acqua, che poteva essere per ...
Leggi Tutto
sessuologia Scienza della sessualità, che comprende tutte le conoscenze relative alla dinamica tra i sessi: identità di genere, determinanti culturali, relazioni di coppia e familiari, sessualità in senso [...] indirizzo di studi è stato inaugurato da W.H. Masters e V.E. Johnson, da un lato offrendo, con la messa a punto di un laboratorio sperimentale di valutazione diretta della sessualità, dati obiettivi sulla dinamica fisiologica e patologica dell’atto ...
Leggi Tutto
strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] . Il suono viene prodotto dalla vibrazione dell’aria e la sua qualità dipende dal modo in cui tale vibrazione viene messa in atto ma anche dal modo in cui essa risuona nella struttura dello strumento.
Classificazione
In ogni civiltà esistono criteri ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...