GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] comasca di Plinio il Giovane, anch'essa inedita (Enarratio praefationis Historiae naturalis C. Plinii Secundi) e una raccolta epigrafica messa insieme tra gli ultimi anni del XV e il primo decennio del XVI secolo (Veterum monumentorum quae tum Comi ...
Leggi Tutto
CHIOSSONE, David Michele
Claudio Meldolesi
Nacque a Genova il 29 ott. 1820 da Giambattista e da Antonietta Calcagno. La passione per il teatro si manifestò in lui precocemente. "Cominciò a scrivere [...] 1857 è Cuore di marinaro, dramma scritto per Gustavo Modena e messo in scena prima ad Acqui l'8 novembre, poi a Genova al rinnovamento politico La torredi Babele, commedia in quattro atti messa in scena al teatro Carignano di Torino il 17 febbr. ...
Leggi Tutto
CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] dando particolare rilievo alla rappresentazione della commedia I Fabii di Lotto del Mazza e dei suoi intermezzi, la cui messa in scena sontuosissima, realizzata con l'impiego di macchinari (prismi rotanti) da Baldassarre Lanci, è di grande interesse ...
Leggi Tutto
FASCE, Clemente
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 1º dic. 1725 da Clemente Placido e Francesca Fasce. Il F. entrò nell'Ordine delle Scuole pie il 1º sett. 1742, Seguito poi, in questa sua scelta [...] della produzione letteraria "industriosa", e pubblicate entrambe nel 1789 a Genova, daranno al F. spazio e rilievo.
Nella raccolta messa a punto da Ambrogio Balbi (Versi scelti de' poeti liguri viventi, Genova 1789, pp. 40-45, e comprendente anche ...
Leggi Tutto
CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] fra i sostenitori di due rivali per l'elezione del piovano di S. Cassiano; quella, tutta esteriormente godibile, di "Merceria, messa con buonissimo gusto in gala dai mercanti che convertono in nobilissimo ornato, ma con isquisito disegno e con ottima ...
Leggi Tutto
BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] 1533) egli lavora pressocché stabilmente nella casa padovana dei Cornaro, ove muore nell'anno 1542, mentre era occupato alla messa in scena della Canace di Sperone Speroni per incarico ricevuto dagli accademici Infiammati.
La cultura del B., per una ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] F. Sestini e F. Martinelli. Nella spregiudicata e proficua propensione a servirsi di testi altrui il L. si spingerà fino alla messa in opera di vere e proprie contraffazioni: come la riedizione de La vita del duca Valentino (Monte Chiaro [ma Ginevra ...
Leggi Tutto
CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] , per riferire il componimento all'epoca federiciana (p. 8). La moneta infatti fu per la prima volta coniata e messa in circolazione dopo la codificazione del 1231 (cfr. Grion, Ilserventese... Esercitazione crit., pp. 8 s.; D'Ancona, pp. 349ss ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] del musicista, cui spesso fornì gli abbozzi o le trame sceneggiate dei drammi, coadiuvandolo anche nei problemi relativi alla messa in scena delle opere. La grande familiarità esistente tra i due uomini è testimoniata dal fatto che Verdi fu, nel ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] dalla koinè locale e trasmetta l'immagine di un poeta perfettamente integrato nella vita di corte dell'epoca. La raccolta, messa insieme intorno al 1486, comprende testi risalenti fino al 1464 (nel son. LVII dice di avere "vintottanni"), ed è ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...