MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] testo greco in rime toscane, Lucca 1707) che, messa all'Indice con decreto del 22 giugno 1712, divenne molto M., in seguito alla pubblicazione londinese postuma del 1717, il libro fu messo all'Indice, in prima classe, con decreto del 16 nov. 1718. ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] -fonti quando mancavano relazioni minute, seguendo l'esempio di Annio di Viterbo" (I, p. 159), accusa la cui fondatezza è messa in discussione dal Croce. Il proemio dell'Istoria, rievocando un episodio che in quanto rinvia all'illustre precedente del ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] da allora abbia dovuto fare la vita del cantore vagante. Anche se l'ipotesi di Hucker che W. sia stato un messo imperiale è, come abbiamo detto, soltanto un'ipotesi, nelle sue opere si trovano non solo molte allusioni (dal tono decisamente lamentoso ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] sulla vita di uno strano prete vissuto in un paesino dell'Abruzzo. L'argomento è alla base di un progetto di romanzo, Il Messia, cui il F. pose mano più volte nel corso degli anni senza mai completarlo. Intanto nel 1940 si era sposato con Rosetta ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] che, con la collaborazione costante della Rimoaldi, occupò quasi sette anni e migliaia di pagine, senza mai pervenire alla messa in onda. Nel frattempo Bellonci pubblicò sempre con Mondadori Come un racconto gli anni del Premio Strega (Milano 1971 ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] su proposta di Consagra il loro rapporto riprese. Per Lonzi tuttavia la separazione non era stata una parentesi, non solo aveva messo a nudo le ragioni, insolute, di un contrasto, ma l’aveva caricata di nuove energie, mettendo fine all’antagonismo ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] di un planh in morte di Capellazzo Amidei), la cui paternità è stata da altri (Mistruzzi, 1932; Riva, 1969, p. 152) messa in dubbio.
Il Trattato e arte deli rithimi volgari fu pubblicato da G.C. Giuliari (Bologna 1870, rist. anast. ibid. 1970). Una ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] della lingua della prosa. Sono tratti che, come ha mostrato D’Achille (1990), pertengono tutti alle necessità di messa in rilievo proprie del parlato. Poiché ora la prosa è determinata a riprodurre il più fedelmente possibile la dimensione parlata ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] in cui criticava l'opera del M., sostenendo che l'epitome non era opera diretta di Dionigi, ma era stata messa insieme da un compilatore posteriore. Va anche dato atto al M. di aver pubblicamente accolto questa interpretazione, perché dopo tante ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] emendate, I-II, ibid. 1875.
Fonti e Bibl.: Fondamentale la Bibliografia di C. G., a cura di F. De Feo, Roma 1992. Una messa a punto storiografica recente in Studi in onore di C. G., I, a cura di L. Draghici, Prato 1994 (S. Bardazzi, C. G. educatore ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...