Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] dramma rumeno: Scene din viaţa lui Constantin cel Mare (Scene dalla vita di Costantino il Grande) di Cristina Tamaş (1955)27, messo in scena per la prima volta nel maggio 2002 al teatro di Constanța. La sede della prima rappresentazione non è certo ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] 1533) egli lavora pressocché stabilmente nella casa padovana dei Cornaro, ove muore nell'anno 1542, mentre era occupato alla messa in scena della Canace di Sperone Speroni per incarico ricevuto dagli accademici Infiammati.
La cultura del B., per una ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] F. Sestini e F. Martinelli. Nella spregiudicata e proficua propensione a servirsi di testi altrui il L. si spingerà fino alla messa in opera di vere e proprie contraffazioni: come la riedizione de La vita del duca Valentino (Monte Chiaro [ma Ginevra ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] del musicista, cui spesso fornì gli abbozzi o le trame sceneggiate dei drammi, coadiuvandolo anche nei problemi relativi alla messa in scena delle opere. La grande familiarità esistente tra i due uomini è testimoniata dal fatto che Verdi fu, nel ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] dalla koinè locale e trasmetta l'immagine di un poeta perfettamente integrato nella vita di corte dell'epoca. La raccolta, messa insieme intorno al 1486, comprende testi risalenti fino al 1464 (nel son. LVII dice di avere "vintottanni"), ed è ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] pubblicò, nel 1624, un'opera postuma del G., la Risposta a sei quesiti sottili intorno al ss. sacrificio della messa. Al G. alcune fonti attribuiscono anche dieci libri di una Politica cristiana, a stampa, che però non è rintracciabile.
Ritiratosi ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] banchetto fu lui a porgergli la salvietta. A Natale Ercole II pretese la precedenza per il suo residente a Roma alla messa nella cappella pontificia. Cosimo intervenne allora presso Carlo V e il 24 dic. 1543 ottenne un decreto favorevole ai Medici ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] Corradino di Svevia a prendere ciò che è suo e a smentire la voce, diffusa da Manfredi, della sua morte (diceria messa in giro da Manfredi nel 1258 per facilitare la propria incoronazione). La quinta stanza è dedicata a Manfredi, che dovrà difendere ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] volte ristampata (Firenze 1582; Venezia 1589 e 1606). Dalla "dedica" della commedia successiva si ha notizia di una messa in scena della Donna costante ad opera degli accademici Disuniti di Fabriano. L'intreccio principale, che ha per protagonisti ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] 1738 a Venezia (con la falsa indicazione di Parigi) e fu messo all'Indice l'anno seguente. Una prima scelta dei Capitoli vide la . Gnoli trovò la chiave per dare il nome ai personaggi messi in berlina. Il Ricciardetto non ebbe comunque il plauso di ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...