Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] 2010), Inizi poetici con congiunzione, «Lingua e stile» 7, pp. 117-122.
Soldani, Arnaldo (2005), Narrazione e dialogo: la messa in scena dei “Canti di Castelvecchio”, in Nel centenario dei Canti di Castelvecchio. Atti del Convegno di studi (San Mauro ...
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GALILEI, Vincenzio
Laura Riccioni
Nato a Padova il 21 ag. 1606, dopo Virginia e Livia, dalla relazione di Galileo con la veneziana Marina Gamba, fu l'unico figlio maschio dello scienziato, il quale [...] il quale si era riconciliato per intercessione della sorella, suor Maria Celeste; un aiuto che si realizzò nella messa a punto di alcune teorie galileiane e soprattutto nella costruzione del pendolo applicato all'orologio. Sopravvisse al padre solo ...
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Lawrence d’Arabia
Massimo L. Salvadori
Un ufficiale inglese tra guerra, spionaggio e leggenda
Ufficiale e agente segreto inglese, Thomas Edward Lawrence fu soprannominato Lawrence d’Arabia per le imprese [...] , fece parte della delegazione britannica alla Conferenza di pace di Parigi, dove assistette con sensi di colpa alla politica messa in atto da Inglesi e Francesi diretta ad asservire ai propri interessi il Medio Oriente e i popoli arabi. Spirito ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] un aumento della produzione agricola, vennero consentite le imprese individuali; nel 1954 fu lanciato un piano di valorizzazione e messa a coltura di terre vergini nell’Est del paese.
Nel 1958 Chruščëv assunse anche la guida del partito. Dopo ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] danno cioè al processo di consolidazione della memoria. È da notare che l’importanza dell’ippocampo nella memorizzazione era già stata messa in evidenza nel 1898 da V.M. Bechterev, il quale, in un caso di gravi disturbi della m., aveva dimostrato l ...
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HERBERT, Zbigniew (App. IV, ii, p. 132)
Marcello Piacentini
Poeta, drammaturgo e saggista polacco, morto a Varsavia il 28 luglio 1998. Durante l'occupazione tedesca entrò nelle file dell'Armia Krajowa [...] 1983; trad. it. parziale Rapporto dalla Città assediata. 24 poesie, 1985), pubblicata a Parigi subito dopo la messa fuori legge di Solidarność, l'espressione poetica si fa testimonianza del momento storico. Nelle successive Elegia na odejście (Elegia ...
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Schwarz, Arturo
Giovanna Mencarelli
Scrittore, editore, collezionista e critico d'arte, di famiglia ebraica di origine tedesca, nato ad Alessandria d'Egitto il 3 febbraio 1924. Impegnato fin da giovanissimo [...] ); e ha pubblicato numerosi scritti: Marcel Duchamp (1968); The complete works of Marcel Duchamp (1969; trad. it. La sposa messa a nudo in Marcel Duchamp, anche, 1974); André Breton, Trotski e l'anarchia (1974); Man Ray, il rigore dell'immaginazione ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] disgregato nelle sue maschere e nei suoi frammenti (Il fu Mattia Pascal, 1904; Uno, nessuno e centomila, 1926) e anche la messa in gioco dell'ordine letterario e del rapporto fra autore e personaggio, fra l'opera mai finita e il divenire della sua ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] .
Ciò detto e chiarito, la passione vendicatrice non deve dolersi se persone insospettabili di servilità verso il Santo Uffìzio hanno messo in luce che la ragione di così lungo carcere fu che gli inquisitori cercavano il modo di risparmiare il Bruno ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] , p. 8). La discussione politica si mescolava al divertimento, la messa in scena non mancava e, inoltre, il gruppo milanese del Fuori! antisommossa, per permettere al vescovo di celebrare la messa per il Congresso eucaristico (in corso a Pescara ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...