CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] di Militello un centro di cultura favorì la municipalistica iattanza di tanti eruditi di provincia, al servizio dei quali venne messa la tipografia di Giovanni Rossi fatto venire appositamente da Venezia. Ma chi più di tutti fece lavorare i torchi ...
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CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] , ne assunse il nome. Il C. ed i suoi fratelli ereditarono un patrimonio di 50.000 scudi che il padre aveva messo insieme a Roma grazie alla protezione di Leone X ed alla società con il suocero, il banchiere Giovanfrancesco Martelli.
Giovinetto, il ...
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BIFFI, Giovanni Vincenzo
Renzo Negri
Nacque a Mezzago, in provincia di Milano, il 21 genn. 1464, vigilia di s. Vincenzo (diacono), precisa egli stesso nell'importante lettera autobiografica Ad Lucium [...] invitato a insegnarla ai familiari degli stessi maestri; quanto alla seconda, appresa dal Besana, confidava di aver composto una messa di s. Nicola (per noi perduta), e sembra possibile una sua collaborazione con Franchino Gaffurio, al quale dirigeva ...
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Fedro
Maria Vittoria Truini
Le favole della Roma antica
Nato schiavo, vissuto a Roma nella prima metà del 1° secolo d.C., Fedro è autore della più importante e apprezzata raccolta di favole della letteratura [...] dei secoli, devono essere andate perdute; circa una trentina ci sono giunte fuori dalla sua raccolta, in una appendice messa insieme da un umanista del Quattrocento, Niccolò Perotto (per questo, si parla di Appendix Perottina).
Fedro seguace di ...
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VANDALBERTO di Prüm
Fausto Ghisalberti
Monaco benedettino e scrittore, nato nell'813 non sappiamo dove, ma probabilmente nella regione gallica renana. Nell'839 era monaco a Prüm sotto l'abate Marcvardo, [...] poesie profane di Vandalberto e primo calendario pratico aderente alla realtà della vita agreste. Scrisse pure un'opera perduta sulla Messa.
Ediz.: Vita S. Goaris, ed. Holder-Egger, in Mon. Germ. Hist., Script., XV (1887), pp. 361-73; Martyr. ed ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] aleggia nel pontificato farnesiano, si scontra, perché messa in discussione nella propria autorevolezza, con la grintosa malcelato di potere - quel potere che gli è costantemente messo in discussione sul piano pubblico, politico o accademico -, il ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] cambiato; ma il D. non se ne era reso conto. Comunque non era disposto a reprimersi troppo. Contro di lui fu messo in circolazione un libello intitolato Anti Da Ponte, in cui venivano additati risvolti poco edificanti della sua vita. Rotta era anche ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] e Giovanni Pietro Bellori (Rudolph, 1988-89, pp. 223, 226).
A Nicholas Turner, sulla scorta delle indicazioni di Hess, dobbiamo la messa a fuoco dell’attività di teorico e scrittore di Passeri che si scala tra il 1644 e il 1676 con la raccolta di ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] e qui pubblicò una traduzione latina dei Mechanica di Aristotele (Parigi, Josse Bade, 1517), dedicandola appunto al Badoer.
Nel 1518 venne messa a concorso la cattedra di greco della Scuola di S.Marco, vacante da quando, nel 1516, Marco Musuro si era ...
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LUZZATTO, Benedetto (Baruk)
Lisa Saracco
Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1612 da Moses. Scarsi e frammentari sono i dati biografici. La sua famiglia apparteneva al ceppo di ebrei giunti nel [...] stesso con la figlia di Simchah Sanguini, e dei problemi incontrati sulla via del ritorno a causa dei blocchi messi dalle autorità per evitare il dilagare della peste.
L'evento colpì particolarmente il L., il quale nella lettera dedicatoria premessa ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...