cannocchiale e binocolo
Giorgio Strano
Strumenti con lenti per ingrandire gli oggetti lontani
Il cannocchiale nacque in Olanda dalla combinazione di due lenti. Galileo Galilei lo perfezionò e lo applicò [...] . All'altra estremità era invece inserita una lente divergente, quella degli occhiali da miope. Questa seconda lente doveva essere messa davanti all'occhio. Era perciò detta lente per l'occhio o oculare.
I primi cannocchiali ingrandivano gli oggetti ...
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errore
erróre [Der. del lat. error -oris, da errare "sbagliare"] [ALG] Nel calcolo numerico, la differenza (positiva o negativa) tra il valore calcolato di un numero e il suo valore esatto, che si riscontra [...] che e. accidentale: v. oltre: E. di misura. ◆ [MTR] E. derivato: v. misure fisiche: IV 51 a. ◆ [OTT] E. di messa a fuoco dell'immagine: v. ottica geometrica: IV 388 d. ◆ [MTR] E. di misura: generic., l'incertezza che deve considerarsi associata alla ...
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taratura Nelle discipline scientifiche e tecniche, operazione di regolazione o di verifica cui si deve ricorrere per un corretto uso di dispositivi o di apparecchi.
La t. di uno strumento di misurazione [...] graduazioni della scala viene dato il nome di curva di t. (o tabella di t.) dello strumento.
In radiotecnica, t. (o messa in passo o allineamento) di un radioricevitore è l’operazione mediante la quale si realizza, in sede di montaggio, la migliore ...
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estinzione
estinzióne [Der. del lat. extinctio -onis "atto ed effetto dell'estinguere", dal part. pass. extinctus di extinguere "spegnere dall'esterno, del tutto", comp. di ex e stinguere "spegnere"] [...] possono operare, congiuntamente o no, sia l'attenuazione geometrica, cioè la diminuzione dell'intensità per il fatto che l'energia messa in gioco dalla sorgente si ripartisce su fronti sempre più ampi al crescere della distanza, sia l'attenuazione da ...
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invertitore
invertitóre [s.m. e agg. (f. -trice) Der. di invertire (→ inverso)] [LSF] Che serve a realizzare un'inversione, nei vari signif. di questo termine. ◆ [FTC] [ELT] (a) Commutatore a più vie [...] fotogrammetrica, dispositivo che comanda il movimento dell'obiettivo in relazione a quello del fotogramma per ottenerne la corretta messa a fuoco. ◆ [ELT] I. di fase: dispositivo mediante il quale si ottiene da una tensione periodica un'altra ...
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soma biologia L’insieme delle cellule, dette cellule somatiche, che negli organismi pluricellulari formano i tessuti e gli organi e quindi il corpo dell’organismo; il s. si distingue dal germe, le cui [...] liquido dalla pianta, mediante frantumazione e spremitura, assume a volte il carattere dell’uccisione rituale del dio e viene messa in parallelismo con l’uccisione di Vṛtra da parte di Indra, che compie la sua impresa cosmogonica inebriato dal soma ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ibn al-Haytam e la nuova fisica
Hossein Masoumi Hamedani
Ibn al-Hayṯam e la nuova fisica
Apartire dalla fine del XIX [...] , infatti, avevano sostenuto che la Luna riceveva la sua luce dal Sole, mentre sembra che prima di Ibn al-Hayṯam nessuno avesse messo in dubbio la tesi secondo cui la Luna riverberava la luce del Sole allo stesso modo di uno specchio. Come riuscì Ibn ...
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illusioni ottiche
Giuditta Parolini
A volte l'occhio inganna la mente
Miraggi d'acqua nel deserto, scale senza fine, cubi dove faccia anteriore e posteriore si confondono sono esempi di illusioni ottiche. [...] che si dilata quando c'è poca luce e si contrae quando invece ce n'è troppa, per esempio in una giornata estiva. La messa a fuoco è garantita dal cristallino, una lente che modifica la sua curvatura in modo che sulla retina si formi un'immagine ben ...
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selezione
selezióne [Der. del lat. selectio -onis, dal part. pass. selectus (→ selettività)] [LSF] Operazione di scelta, con il fine di estrarre da un insieme i soli elementi che abbiano assegnate caratteristiche [...] e nero) e usando all'occorrenza un adatto filtro colorato sull'obiettivo della macchina da presa. ◆ [OTT] S. dei modi: la messa in opera perché si manifesti un modo determinato tra i modi propri di un sistema risonante; per es., v. risonatore ottico ...
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Grove Sir William Robert
Grove 〈gróuv〉 Sir William Robert [STF] (Swansea 1811 - Londra 1896) Giurista e scienziato, prof. di diritto a Londra, membro della Royal Society di Londra (1840); socio straniero [...] elettromotore) e "forze di movimento" (di campo di velocità), di volta in volta inducenti e indotte, con conseguente messa in gioco, per effetto Joule, anche di "forze termiche" (campo di gradiente di temperatura). Questo principio ebbe un notevole ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...