La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] di Galilei e dei galileiani, di Descartes e di Thomas Hobbes (1588-1679), anche se nessuno di loro aveva messo a punto un calcolo matematico indipendente dalla base empirica, moderatamente idealizzata, da cui avevano ricavato i principî della loro ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Criogenia, superconduttivita e superfluidita
Theodore Arabatzis
Kostas Gavroglu
Criogenia, superconduttività e superfluidità
Criogenia
Molti fenomeni [...] a vuoto nel punto in cui entrava l'idrogeno proveniente dal rigeneratore. La prosecuzione degli esperimenti fu però messa in forse da un nuovo ostacolo, ossia l'intasamento delle ampolle a causa delle impurità congelate contenute nell'idrogeno ...
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Molecole
Sergio Carrà
La pubblicazione nel 1808 del New system of chemical philosophy di John Dalton riconfermò ‒ ma in un nuovo contesto ‒ l'idea lavoisieriana che tutti i corpi fossero riducibili [...] merito di avere interpretato in questo modo la formazione dei legami covalenti, ipotizzando che essa potesse avvenire attraverso la messa in compartecipazione di 2, o più, elettroni di atomi diversi, spetta a Gilbert N. Lewis (1916). In questo modo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Robert Boyle
Michael Hunter
Robert Boyle
Robert Boyle (1627-1691) può essere considerato il più importante esponente della nuova filosofia sperimentale nell'Inghilterra [...] indagini sperimentali e per l'importanza attribuita ai "dati di fatto" ottenuti attraverso queste indagini, a cui aggiunse la messa in guardia contro i rischi di una sistematizzazione prematura. Benché il suo lavoro fosse ben lungi dall'essere privo ...
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COLONNETTI, Gustavo
Enzo Pozzato
Nacque a Torino l'8 nov. 1886 da Alcibiade e da Paoletta Callegaris, e si laureò in ingegneria civile presso il politecnico della città natale nel 1908. Nel 1910 egli [...] preventivamente tese. Il caso della pressoflessione, ibid., IV (1940), 4, pp. 1-14; Di un nuovo procedimento per la messa in tensione delle armature nelle strutture in cemento armato, ibid., pp. 61-68; Stati di coazione in armature incrociate, ibid ...
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Alessandro Albanese
È proprio la 'particella di Dio'
Mai espressione fu più appropriata. Il bosone di Higgs ha proprietà ‘divine’: è in grado di conferire una massa alle particelle con cui viene in contatto. [...] ’ degli urti fra protoni e antiprotoni.
■ Bosone: particella caratterizzata dall’avere spin intero che obbedisce a una teoria statistica messa a punto da Satyendra Nath Bose e Albert Einstein.
■ Campo: è la regione di spazio dove è definita una ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di teatro si evidenzia in L. fino dai suoi esordî fiorentini. Noti anche alcuni progetti di "teatri per udir messa", che contenevano delle novità nella tipologia delle chiese. Particolare sviluppo ebbe un sistema di decorazione basata su intrecci di ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] risoluzione dell’ONU del 1954, in base alla quale i benefici derivanti dalla scoperta dell’energia n. devono essere messi al servizio dell’umanità, nel 1956 viene istituita l’Agenzia internazionale dell’energia atomica, preposta al controllo dell ...
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Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] e sembrava inconciliabile con l’invarianza per inversione temporale delle equazioni della meccanica. Tale difficoltà di conciliazione fu messa in risalto nel 1871 da J.C. Maxwell, con il suo esperimento mentale del demone ordinatore (il celebre ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] la Terra si muove ma anche di non farne oggetto di discussione ("seu de ea tractare"). L'autenticità di questo documento è stata messa in dubbio, ma fatto sta che esso emerse in occasione del processo del 1633 e fu usato contro Galileo.
Il "Discorso ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...