CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] Strozzi, aperta il 25marzo 1485, nella quale i Capponi avevano messo 4.400ducati; una compagnia di arte della lana e "altre e di finanziere in questi anni non è forse ancora stata messa sufficientemente in luce. Nel luglio del 1498, a Parigi, ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] 'intensa crescita. Allo scadere del decennio, il nuovo polo milanese di via Macchi accolse moderni laboratori di ricerca, dove fu messa a punto un'ampia gamma di sulfamidici e di vitamine, esportati in tutto il mondo. Nell'impianto di Garessio iniziò ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] , che rischiava di compromettere la stabilità finanziaria del gruppo, la stessa posizione del F. al timone dell'azienda venne messa in discussione al punto di divenire bersaglio di critiche aspre quanto ingenerose. Ma egli riuscì a correre ai ripari ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] presso l'Archivio storico del Comune di Genova, ufficialmente inconsultabili sino a ieri e solo adesso in procinto di esser messe a disposizione degli studiosi.
Le fonti a stampa e gli studi più direttamente utilizzati per questo lavoro, oltre a ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] , portarono alla metà degli anni Settanta i liberali a una grave crisi interna. La maggioranza del M. era infine messa in discussione.
Consapevole del rischio che la sinistra del partito prendesse il sopravvento, o che una scissione riducesse i ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] fabbrica di Cornigliano e ad un completa automatizzazione degli impianti; la gamma produttiva venne inoltre rinnovata e fu messa in lavorazione una nuova linea di prodotti, commercializzata con il marchio Dufour, più raffinati per qualità e tipo ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] , Milano 1939, pp. IXXII, dove è inoltre pubblicato (a pp. 217-257) il Discorso sopra le monete del 1771-72; per una definitiva messa a punto cfr. ora L. Firpo, Ilprimo saggio di Beccaria, in Riv. stor. ital., LXXVI(1964), pp. 671-706, che è il solo ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] non tralasciavano certo questi aspetti, ma a Cipolla va il merito di aver approfondito più di altri i meccanismi messi in atto per combattere, spesso con successo, le epidemie, le loro conseguenze economiche, i costi per fronteggiarle, le perdite ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] Esposizione nazionale di Torino del 1898. Nella nona divisione dell'Esposizione, "Italiani all'estero", il Laboratorio curò la messa a punto di uno stereogramma dell'emigrazione italiana, di una carta mineraria mondiale, di una carta commerciale dell ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] aiuta, e con ciò solo, come per incantesimo, veda il giorno appresso costituita una Cassa di risparmio, accettata con entusiasmo, e messa a profitto da tutta una popolazione di contadini" (tornata del 20 apr. 1875, ora ibid., p. 307).
II biennio 1874 ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...