Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] (e, forse, non adeguatamente circostanziata) verisimiglianza – direttamente ad Accursio.
Per quanto l’ipotesi sia stata a suo tempo messa in dubbio (già in Weimar 1982, p. 432), è opinione tradizionale che l’intera compilatio dei Libri feudorum sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] 'altra' (ma che non avrebbe tardato a prendersi rivincite).
Gli studi del periodo si sono focalizzati, oltre che su messe a punto poi divenute classiche, come lo studio di Raffaele De Luca Tamajo La norma inderogabile nel diritto del lavoro (1976 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] garanzie, discostandosene però in alcuni punti non marginali.
La novità più importante, che avrebbe contribuito, se messa in atto, a rendere effettive le garanzie processuali siglate dalla Costituzione, era l’introduzione dell’Eforato, strumento ...
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Procreazione assistita eterologa
Emanuele Bilotti
Con l’abrogazione del divieto di fecondazione eterologa ad opera del giudice delle leggi (C. cost., 10.6.2014, n. 162) l’interesse della persona ad [...] , Roma, 2004, 11 s.
3 L’idea che il divieto di fecondazione eterologa contrasti anche con l’art. 32 Cost. è stata messa in discussione da più parti, anche tra quanti ritengono che la questione di legittimità sia invece fondata in relazione agli altri ...
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Giuseppe Finocchiaro
Abstract
Sulla base di un approccio di diritto positivo si intende fornire un primo inquadramento delle tre principali ipotesi previste dal codice di procedura civile, in cui è [...] che può essere assimilata a quella di disposizione degli interessi oggetto della controversia e che potrebbe essere messa in atto direttamente dalle parti concludendo un negozio giuridico, avvalendosi della propria autonomia privata.
Questa ...
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Mediazione e alternative dispute resolution
Luciana Breggia
Nel corso del 2016 prosegue l’intensa opera di assestamento della normativa sulla mediazione ad opera della giurisprudenza di merito, specie [...] , 16.2.2016, impone al mediatore di formulare una proposta, pur senza richiesta delle parti, sulla base della lettura degli atti messi a disposizione dalle parti stesse (se del caso previa nomina da parte dell’organismo di mediazione di ausiliario o ...
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La legittimazione processuale speciale dell'ANAC
Marco Lipari
Le raccomandazioni vincolanti sono state sostituite dal nuovo istituto della legittimazione processuale speciale dell’Autorità Nazionale [...] dell’ANAC all’impugnazione della sentenza del TAR.
La fase transitoria
L’attuazione regolamentare determinerà un differimento della messa a regime del nuovo istituto. Nella fase transitoria potranno porsi alcuni problemi. La legittimazione dell’ANAC ...
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Martina Conticelli
Abstract
Il servizio sanitario nazionale si compone di diversi sistemi regionali, nei quali la componente pubblica e quella privata si combinano secondo vari modelli.
Tra i fattori [...] di cura offerte ai cittadini europei, l’interazione tra modelli sanitari profondamente diversi, per effetto della loro messa in connessione rappresenta, d’ora in avanti, un’occasione di verifica e di valutazione ulteriore sul funzionamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] a un astratto enunciato teorico, ma a quello che era per lui un dato dell’esperienza troppo evidente per essere seriamente messo in discussione.
In estrema sintesi, e a costo di incorrere in una semplificazione che confina con il semplicismo, e in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] costumi era affidato ai vescovi. Ma nel corso del 12° sec., Roma si abitua a lanciare appelli sempre più pressanti per la messa in opera di inchieste contro eretici o gruppi dissidenti. E verso la fine del secolo, nel 1184, la decretale Ad abolendam ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...