Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] ottenuto dalla Corte nel suo progressivo abbandono dell’alternativa secca tra pronuncia di accoglimento e pronuncia di rigetto e nella messa in campo di uno strumentario decisorio assai più ricco che le ha consentito di interloquire in modo assai più ...
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Nullità del contratto e impugnative negoziali
Sergio Menchini
È esaminata la disciplina della nullità del contratto in presenza di azioni di impugnativa negoziale. In particolare, sono analizzati i [...] , annullamento) è stata accolta, sempre si ha giudicato implicito sulla validità del negozio, la quale non potrà più essere messa in discussione in un altro processo tra le stesse parti. Invece, ove la sentenza abbia contenuto di rigetto, il ...
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Fulvio Costantino
Abstract
L'informatizzazione è spesso salutata come una panacea per i mali della p.a. L'uso delle tecnologie è di ausilio all'attività dei pubblici poteri, ma più in profondità è [...] 19.7.2013, sulla cd. attuazione della trasparenza).
(segue) Il riutilizzo dei dati. Gli open data
In terzo luogo, la messa a disposizione, specie se gratuita, delle informazioni di cui l'amministrazione è in possesso per l'esercizio delle proprie ...
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Nullità della notifica e costituzione sanante
Maria Alessandra Sandulli
Flaminia Aperio Bella
La dichiarazione dell’illegittimità costituzionale dell’art. 44, co. 3, c.p.a. per la parte in cui limitava [...] l’A. ‒ ha senso ragionare in termini di retroattività o irretroattività della sanatoria, dato che la convalida per costituzione può esser messa in relazione anche solo a taluni dei molteplici effetti di un atto. È altrettanto vero però che, quando si ...
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Cinzia Gamba
Abstract
La presente voce esamina le presunzioni quali istituti che si ricollegano all'ambito delle prove nel processo civile e sono disciplinati dagli artt. 2727, 2728 e 2729 c.c. Vengono [...] i giudici che valutano le prove o compiono ragionamenti presuntivi ricorrono a nozioni del senso comune: esse, come ha messo in evidenza la dottrina, si fondano su mere generalizzazioni che esprimono l’id quod plerumque accidit, ossia quella che ...
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Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] tra cittadini e non cittadini, ex artt. 2 e 3 della Costituzione. Rispetto ai diritti politici, tuttavia, viene messa tradizionalmente in dubbio proprio tale qualità: essi sarebbero di per sé diritti del “cittadino” e non tanto diritti della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] lunga tuttavia sconfitto dal finale predominare della componente statalista – come la 'via italiana' alla «rivoluzione dei managers», messa in campo da uno dei fondatori della sociologia italiana postbellica, ma anche, in precedenza, dei principali ...
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Autoriciclaggio
Antonio Gullo
L’introduzione del delitto di autoriciclaggio ha indubbiamente rappresentato un momento di rottura rispetto alla nostra tradizione di non punire l’autore o il concorrente [...] sarebbe sempre uno stretto rapporto sotto il profilo logicostrutturale tra reato “a monte” e successivo impiego dei proventi: «la messa a reddito dei proventi è il verosimile e frequente risultato avuto di mira con la commissione del reato “a monte ...
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Francesco Munari
Abstract
Il “nuovo” concetto di azione esterna comprende l’insieme delle politiche e delle azioni svolte dall’UE in ambito internazionale. Ciò non equivale a trasformarla in un’entità [...] de défense. Régime juridique, organisation et réalisations, Bruxelles, 2010). La capacità operativa viene fornita dagli Stati e messa a disposizione della UE (art. 42, par. 3, TUE). Restano problemi non banali di funzionamento del sistema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] toscana. Il complessivo lavoro, frutto di ‘aggiustamenti’ successivi a più mani, è poi affidato a Giuliano Tosi per una messa a punto compiuta del testo che, modificato in parte, per gli apporti di un altro gruppo selezionato di funzionari, diverrà ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...