(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] di Lorena e dei re di Francia; così a Donauwörth (1607), dove i protestanti reagirono contro i cattolici, onde la città fu messa al bando dell'Impero e il duca di Baviera assunse e assolse con troppo zelo l'incarico di punirla. Tutti questi problemi ...
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Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, [...] e che rifiuti di riparare gli effetti prodotti da esso) viene privato dei beni spirituali (recezione dei sacramenti, Messa, sepoltura ecclesiastica, esercizio degli Ordini sacri) o di quelli annessi agli spirituali (benefici, pensioni e loro redditi ...
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Titolo di varie attività professionali, che si esplicano in un’opera di coadiuvazione tecnica con il titolare o responsabile principale.
Istruzione
Nelle università e negli istituti di istruzione universitaria, [...] servizio in piedi a fianco del trono pontificio, a destra del cardinale diacono, e versavano l’acqua per il lavabo nella messa celebrata dal papa. In seguito al motuproprio di Paolo VI Pontificalis domus (1968), i loro compiti sono ridotti ad aiutare ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] , le due parrocchie di S. Nicolò e di S. Angelo Raffaele. Durante lo stesso periodo le "domus a statio" sono invece messe sul mercato a S. Vito, S. Margherita e S. Gregorio e le stesse divisioni interne si ritrovano a Cannaregio. Al peso delle ...
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Termine svedese («delegato, rappresentante pubblico») designante un particolare istituto che, a tutela e garanzia del buon andamento dell’amministrazione nei confronti del cittadino, ha la funzione di [...] – e di garantire il buon andamento della pubblica amministrazione. In origine era dotato di poteri di inchiesta, di messa in stato d’accusa dei funzionari ritenuti colpevoli e di segnalazione all’autorità competente di eventuali vizi formali degli ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] la definizione dello stesso Brusoni per questi tre suoi titoli che escono rispettivamente nel 1657, nel 1658 e nel 1662 e messi tutti e tre all'indice nel 1665 e nel 1669 - colla quale la narrativa prende le distanze dalle vaghezze cronologiche e ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] l'anno della sua nascita. Sembra senz'altro da escludere, messa in rapporto con la cronologia delle opere di Andrea d'Isernia anno della sua morte nonrisulta da alcun documento sicuro: messe da parte altre congetture, sembra di potere accogliere la ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] , fissata dal giudice Arechisi, ripetuta dai testimoni, fu messa per iscritto dal notaio Adenolfo. Formule volgari assai simili analogo alla toscanizzazione della poesia siciliana, è stato tuttavia messo in dubbio in certi casi: per es., la versione ...
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Rescritto (writ) del diritto inglese, emesso già nel 12° sec.: consiste in un atto, rilasciato dalla giurisdizione competente, con cui si ingiunge a chi detiene un prigioniero di dichiarare in qual giorno [...] deve conoscere la causa del suo arresto ed è tradotto davanti al magistrato competente che deve immediatamente pronunciarsi sulla sua messa in libertà, ove egli possa fornire cauzione di tornare in giudizio. L’Act del 1816 estese la garanzia dell’h ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] sviluppi dell'e., e per l'altro la possibilità di una sua comprensione più approfondita alla luce di una migliore messa a fuoco retrospettiva di molti suoi aspetti e articolazioni essenziali.
A tale proposito va anzitutto segnalata l'importanza del ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...