La giurisprudenza della Corte di giustizia sul reg. CE n. 261/2004
Gerardo Mastrandrea
Barbara Bianchini
Il reg. CE 11.2.2004, n. 261 ha sostituito il precedente reg. CE 4.2.1991, n. 295 contenente [...] dal vettore, allorché subisca un negato imbarco non giustificato da ragionevoli motivi ha diritto all’assistenza, alla messa a disposizione di un altro volo in alternativa alla restituzione del prezzo nonché alla compensazione pecuniaria. In questo ...
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Vedi Le novita in tema di silenzio dell'anno: 2013 - 2014
Le novità in tema di silenzio
Ida Raiola
Prescelto come modello preferenziale di semplificazione dell’attività amministrativa e oggetto di continui [...] , bensì) il fatto giuridico dell’inerzia legalmente valutata»9.
Questa ricostruzione dell’istituto è stata di recente messa in dubbio da altra autorevole dottrina10 che, nella fattispecie di silenzio-assenso, non rinviene una ipotesi derogatoria del ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] cari a Pio II: la crociata contro i Turchi che, dopo il congresso di Mantova, cui aveva preso parte lo stesso F., era stata messa in secondo piano proprio per la crisi del Regno. Il F., nominato legato papale fin dal 4 maggio 1464, ebbe l'incarico di ...
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Misure cautelari personali e violenza di genere
Paola Spagnolo
Al fine di realizzare una più compiuta tutela della vittima di reato, in linea sia con la direttiva 2012/29/UE del Parlamento e del Consiglio [...] se potrebbe risultare difficoltoso per la polizia adempiere agli obblighi informativi in tutte le ipotesi in cui non sia messa a conoscenza della liberazione del sottoposto a misura cautelare (ossia nei casi di cessazione della misura ex art. 306 ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] della vittoria, dinnanzi all'esito disastroso delle operazioni belliche si era persuaso della necessità di una messa in discussione dell'alleanza e della stessa dittatura fascista. Espressione significativa del suo malessere interiore, combattuto ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] da lui compiuta, il 2 dic. 1400 nella cattedrale di Arles, delle nozze del giovane Luigi II d'Angiò, sia nella messa e nella predica che tenne quando le spoglie di Clemente VII furono trasportate (18 sett. 1401) nella chiesa dei celestini di ...
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Demanio marittimo, federalismo, concessioni turistiche. Concessioni con finalita turistico-ricreativa
Marco Calabrò
Demanio marittimo, federalismo, concessioni turisticheConcessioni con finalità turistico-ricreativa
Il [...] l’eliminazione della preferenza accordata al precedente concessionario, in quanto contraria al principio di libertà di stabilimento. In risposta alla suddetta messa in mora, il nostro legislatore, con il co. 18 dell’art. 1 del d.l. 30.12.2009, n. 194 ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] l'apice della carriera di magistrato con la nomina a procuratore generale presso la Corte di cassazione di Firenze, carica che conservò fino alla messa a riposo per limiti di età il 31 dic. 1907. A Firenze il 2 ag. 1890 il M., che era rimasto vedovo ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] . Benché allontanato dagli uffici partecipò anche alla seconda sessione del concilio e pronunziò un voto sul sacrificio della messa che è degno di nota ("in missa esse sacrificium" invece di "missam esse sacrificium"). Intervenne anche perché ai ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] , a sostegno delle tesi divorziste, il caso di due sorelle infelicemente sposate, la prima ridotta al suicidio, la seconda messa in condizione di ricrearsi una famiglia grazie a un divorzio svizzero. La questione aveva impegnato il G. come relatore ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...