Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] Giustizia e amministrazione nell’Italia liberale, 1985, pp. 269-79).
Un altro ambito in cui la nuova amministrativistica venne messa alla prova fu la collocazione da dare agli enti locali nella ῾costituzione amministrativa᾿ del Paese. Si è visto come ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Ginevra, informandone Piccon. Dopo aver rifiutato gli inviti del Gastaldi per tutto l'inverno, il G. accettò di assistere alla messa della domenica delle Palme nella chiesa di Vésenaz. Sabato 24 marzo 1736 si trasferì con il figlio a casa di Gastaldi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] della società liberale del Codice, quella cultura si era messa a coltivare campi nuovi, soprattutto in materia d’impresa del proprio ruolo, che a un certo punto sembrava aver messo alcuni punti fermi, sulla base dei principi della Costituzione. Ma ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] della derivazione del diritto canonico dal diritto divino è messa particolarmente alla prova nel diritto costituzionale; dove come s las Indias”: disdegno espresso anzi ufficialmente, con la messa all’Indice dei libri proibiti dell’Opus magnum di ...
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Vedi Retroattivita della legge penale piu favorevole dell'anno: 2012 - 2014
Retroattività della legge penale più favorevole
Francesco Viganò
Con la sentenza n. 236/2011 la Corte costituzionale ha ridefinito [...] , per la nostra Corte costituzionale, era d’altronde nel caso concreto spianata da un’altra e decisiva considerazione, pure messa in luce nella motivazione della sentenza n. 236/2011. Nella stessa sentenza Scoppola, la Corte europea dei diritti dell ...
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Philipp Fabbio
Abstract
Viene esaminata la disciplina sostanziale della privativa per disegno o modello, nazionale e comunitaria, registrata e non, con la quale si proteggono i risultati dell’innovazione [...] deposito di domanda segreta.
Quanto agli altri fatti che rendono il modello accessibile al pubblico – quali l’esposizione, la messa in commercio, la pubblicazione di una domanda per privative diverse dal modello o dal marchio o la pubblicazione di ...
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Mauro Bussani
Abstract
Le agenzie di rating del credito esercitano un’incisiva forza di orientamento delle scelte finanziarie. Dal punto di vista giuridico, le questioni cruciali riguardano l’indipendenza [...] e timorosi che l’adeguatezza del proprio rating possa essere messa in discussione dalla caduta di prestigio del valutante; oppure si e rispettata) può, da sé sola, valere a evitare la messa in opera di condotte scorrette da parte delle CRAs al di ...
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Attività sanitaria e responsabilità penale
Salvatore Dovere
Dopo l’entrata in vigore della legge n. 24/2017, la responsabilità penale degli esercenti professioni sanitarie continua ad essere un laboratorio [...] è allontanata la stessa IV Sezione, che in diversa composizione ha optato proprio per quella lettura testuale che era stata messa da parte per i dubbi di costituzionalità che ne derivavano8. I giudici di legittimità hanno sostenuto che la nuova legge ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] ritorno a Farges nel 1557, a Berna il G. fu ferito a coltellate da un attentatore. Rientrato a Tubinga, fu messo alle strette dalle rinnovate accuse dei suoi nemici, alimentate ora anche dal Vergerio, e chiamato a discolparsi davanti al duca. Preferì ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] veniva automaticamente a collocarlo nel rango dei nobili.
La sua immagine di persona gradita al governo marciano fu messa alla prova, e con successo, qualche tempo dopo. Nel febbraio 1514, infatti, una vittoriosa controffensiva degli Imperiali rese ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...