LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] stesso anno, infatti, poté celebrare la sua prima messa.
Frattanto, morto l'Arrighini, il L. ne il decreto del 29 maggio 1690, con cui la Cicceide di Cosmopoli fu messa all'Indice.
Eletto membro dell'Arcadia con il nome di Altemone Sepiate il ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] quotidiana e di carne una volta alla settimana; la presenza obbligatoria degli studenti alla messa annuale di suffragio in memoria del testatore e alla messa quotidiana celebrata nella chiesa di S. Maria della Corona.
La sua attività diplomatica ...
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COMITA
Evandro Putzulu
Giudice d'Arborea, terzo di questo nome, è ricordato molto raramente nelle fonti, di modo che assai lacunosa e induttiva risulta la sua biografia.
Sino ai primi anni delsecolo [...] ebbero agli inizi del secolo XII, allorché Genova incominciò a reagire allo stato d'inferiorità commerciale nella quale l'aveva messa il predominio della rivale nelle isole di Sardegna e di Corsica. I suoi primi tentativi di stabile penetrazione in ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] solo nell'ottobre seguente, quando si presentò nel golfo di Napoli al comando delle ventiquattro galee che il re di Francia gli aveva messo a disposizione, e che erano state armate con i fondi per la crociata. Il colpo di mano non ottenne l'effetto ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di Federico di mantenere per sé l'Impero e il Regno di Sicilia. La Curia romana fu turbata dalla decisione ma, messa di fronte al fatto compiuto, fu indotta ad accettare anche per la promessa dello Svevo di organizzare e guidare la crociata.
Per ...
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Luigi Fumagalli
Abstract
La disciplina italiana dell’arbitrato con elementi di internazionalità si è evoluta nel tempo. All’emersione di una disciplina di tale istituto, prodotta dalla l. n. 25/1994, [...] organizzative, fondate sul’autonomia negoziale esercitata dalle parti e sviluppate nella prassi dei soggetti che concorrono alla sua messa in opera; dall’altro lato, esso costituisce fenomeno preso in considerazione e regolato anche sul piano interno ...
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Marco Roscini
Abstract
Vengono esaminati i requisiti per l’esercizio della legittima difesa nel diritto internazionale, in particolare la nozione di «attacco armato» e la necessità, proporzionalità [...] in diritto internazionale, in quanto né il Patto della Società delle Nazioni (1919) né il Patto di Parigi sulla messa al bando della guerra (1928) contenevano disposizioni espresse in proposito, anche se il diritto alla legittima difesa doveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] et des animaux inférieurs devaient se reproduire a nos temps» (Discours d’ouverture, 1908, p. XXXII).
L’aneddotica messa in circolazione dallo stesso Lombroso, fa risalire la nascita dell’antropologia criminale, come si rileva dal passo appena citato ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] , un'opera ricca di notizie, con cui si proponeva di far conoscere all'Europa il movimento generale della cultura napoletana, messa in relazione con la vita politica del Regno e con la letteratura europea contemporanea.
Nell'estate del '60, quando ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] di pericolo presunto, nei quali la presunzione non ammette prova contraria. La categoria del pericolo astratto è nel saggio messa in discussione in base a considerazioni ricavate dalle norme; ma il dato normativo è considerato come un materiale non ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...