ANICA
Sigla di Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche e Affini, il sindacato nazionale dell'industria cinematografica indipendente italiana, il cui campo di attività si è esteso nel corso [...] ‒ fu perseguito anche attraverso l'adeguamento alle politiche messe in atto dai governi democristiani dell'epoca: nel un ostacolo decisivo nello sviluppo della televisione; la concorrenza messa in atto dal nuovo mezzo nei confronti del cinema fu ...
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Guerra, Ruy (propr. Guerra Coelho Pereira, Ruy Alexandre)
Enzo Sallustro
Regista cinematografico mozambicano, nato a Lourenço Marques (od. Maputo) il 22 agosto 1931. Artista eclettico, ha realizzato [...] nella città nel 1960: i sopravvissuti alla strage ogni anno si ritrovano nello stesso luogo per commemorare le vittime attraverso una messa in scena teatrale. Secondo la definizione dello stesso autore, il film è una sorta di horror, che trae la sua ...
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Attrice teatrale e cinematografica, nata a Vigevano il 3 ottobre 1858 e morta a Pittsburgh (Pennsylvania) il 21 aprile 1924. Conquistata una grande fama a livello internazionale per le sue interpretazioni [...] allo schermo non la riproduzione della vita ma una sua trasposizione, temeva le riprese ravvicinate, i primi piani e voleva essere messa nell'ombra dal regista. Traspare un'idea di sobrietà, di misura, che percorre anche i temi dei suoi scenari di ...
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Ruiz, Raúl
Bruno Roberti
Sceneggiatore e regista cinematografico cileno, nato a Puerto Montt il 25 luglio 1941. Animate da un sistematico rifiuto della linearità narrativa, costruite su una pluralità [...] fantastico, il gioco pirandelliano delle identità, il senso ironico del mistero inspiegabile, la confusione tra sogno e reale, la messa in discussione dello statuto del visibile sono al centro di L'œil qui ment (1992), Fado, majeur et mineur (1993 ...
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Kasdan, Lawrence
Altiero Scicchitano
Regista e sceneggiatore statunitense, nato il 14 gennaio 1949 a Miami Beach (Florida). Il cinema di K. è un abile miscuglio di generi e di tonalità. I suoi film [...] si scontrano con le difficoltà dell'età adulta e con il pragmatismo degli anni Ottanta; l'inafferrabilità dei sentimenti messa in luce dall'eccentricità del falso psicoanalista in Mumford) e dall'irruzione di una realtà dalla violenza incontrollabile ...
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Fabbri, Diego
Francesco Suriano
Drammaturgo, sceneggiatore, giornalista e operatore culturale, nato a Forlì il 2 luglio 1911 e morto a Riccione il 14 agosto 1980. Il tema centrale della sua opera ‒ [...] gli adattamenti per il cinema dei suoi testi teatrali: Il seduttore (1954) di Franco Rossi, dall'omonima commedia già messa in scena nel 1951 da Luchino Visconti, ritratto umoristico di un dongiovanni degli anni Cinquanta, e il meno riuscito La ...
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commèdia Secondo la definizione invalsa nel 16° sec., rappresentazione scenica, generalmente in versi, di una vicenda tratta dalla vita comune, che, attraverso un susseguirsi di casi divertenti, si risolve [...] portarono nell’Ottocento alla scomparsa della c. tradizionale e a un uso generico del termine, adoperato per definire qualsiasi messa in scena comica, grottesca o vagamente surreale. Alla fine del secolo, la rivolta contro il naturalismo e l’ansia ...
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L'attore teatrale
A causa delle numerose e profonde trasformazioni avvenute nel mondo dello spettacolo durante il 20° sec., non è più possibile, o è comunque fortemente riduttivo, pensare all'a. come a [...] riporta alla radice stessa dell'atto teatrale. L'operare di alcuni gruppi storici della ricerca e l'ampio panorama di studi messi in moto da certa avanguardia hanno fatto sì che l'a. riscoprisse il suo ruolo magico, avvicinandosi al teatro orientale ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] nell'A. Meridionale. Queste circostanze confermano i modelli prospettivi che, in ordine all'espansione urbana a scala mondiale, furono messi a punto durante gli anni Settanta, in base ai quali il territorio sud-orientale dell'A. appariva destinato ad ...
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Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] di un considerevole numero di immagini.Il prassinoscopio, una delle macchine ottiche più complesse e suggestive sul piano spettacolare, fu messo a punto nel 1877 da É. Reynaud: era una variante dello zootropio di William George Horner (1786-1837), di ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...