BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] e più volte per contrattempi sopravvenuti, fu deciso infine di assalire i due fratelli la mattina della domenica dei 26 apr. 1478, durante la messa solenne in duomo, celebrata per onorare la venuta in Firenze del giovane cardinale Raffaello Riario ...
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DAMIANO
Bernard Bavant
Nato in Dalmazia, visse sin dalla più tenera età a Ravenna dove si trasferirono i suoi genitori: nella capitale dell'Esarcato compì gli studi e svolse la sua carriera ecclesiastica. [...] soltanto dalle risse che scoppiavano di tanto in tanto tra gli abitanti dei diversi quartieri la domenica dopo la messa, fuori le porte della città. Al riguardo Agnello riporta un episodio significativo. Gli abitanti del quartiere di Porta Pusterla ...
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BALBI (Balbo), Lodovico (Aluigi)
Alberto Pironti
Vissuto nel secolo XVI, fu minore conventuale e compositore di musica sacra e profana. Studiò con Costanzo Porta e fu cantore della basilica di San Marco [...] , pubblicato nel 1587 dall'editore A. Gardano di Venezia. Sempre a Venezia apparvero, nel 1605 e presso lo stesso editore: Primus chorus. Messe et Motetti con il Te Deum laudamus. A otto voci dì L. B. Veneto... Nuovamente poste in luce dal Rev. P. Fr ...
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CASSETTA, Francesco di Paola
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 12 ag. 1841 da Pietro e Clementina Sturbinetti. Il padre, originario di Osimo, sebbene di famiglia facoltosa, esercitava a Roma l'arte [...] S. Giovanni in Laterano, alla presenza del vicario di Roma, card. Patrizi. Il giorno successivo celebrava la prima messa nella chiesa di S. Giuseppe dei Falegnami, sopra il carcere Mamertino.
Avrebbe desiderato intraprendere la vita missionaria, ma ...
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FALCONE, Achille
Walter Marzilli
Nato a Cosenza da Antonio, musico, intorno al 1570. In giovanissima età divenne membro dell'Accademia Cosentina, fondata nel secondo decennio del Cinquecento dall'umanista [...] decine di voci distribuite in numerosi cori, alla cui tradizione non si sottrasse il F., che scrisse una messa per 5 cori nella quale l'ispirazione pura si piega all'artificio ed alla volontà di sorprendere con costruzioni elaborate ed imprevedibili ...
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CANNICCIARI, Pompeo
Maria Caraci
Nacque nel 1670 a Roma, dove compì gli studi musicali; all'età di sedici anni cominciò a comporre e, affermatosi assai giovane come valente polifonista, dal 1694 al [...] Mariae ad Nives, 15 In Dominica Resurrectionis Domini, 12 In Dominica Pentecostes, 23 In Secundis Vesperis,Nativitatis Domini); inoltre 40 inni, 45 messe a 4,5,6,7,8,9,10,12,16 voci,concertate con organo o con violini, 55 mottetti, 162 graduali, 135 ...
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CELLINI, Emidio
Enza Venturini
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 21 genn. 1857 da Eugenio e Albina Lunerti. Fino a 18 anni studiò nel seminario locale, mostrando vivo interesse per le materie [...] Il 23 luglio 1882, per il centenario della Madonna detta di S. Giovanni a Ripatransone il C. compose e diresse una Messa di gloria, che fu poi eseguita l'anno successivo nella chiesa di Piedigrotta (Napoli) in occasione della festa annuale.
Terminati ...
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FEDELI, Vito
Roberta D'Annibale
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 19 giugno 1866 da Domenico, costruttore d'organi e da Carolina Ceccaroni. Ricevute le prime nozioni musicali dal padre, continuò da [...] al teatro Quirino di Roma il 15 dic. 1900.
Per quanto riguarda la musica sacra il F. scrisse cinque messe a cappella e una messa a 4 voci ineguali, eseguita a Roma nel 1893 alla presenza della famiglia reale, per la commemorazione di Vittorio ...
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GIGLI, Lorenzo
Maria Pia Donato
Nacque il 7 apr. 1685 a Brocco, presso Modena, da Matteo, notaio e preside della provincia del Frignano, e da Maria Maddalena Vanni. Ricevuta la prima educazione dallo [...] al suddiaconato, nel 1708 promosso al diaconato e l'anno seguente al sacerdozio; il 25 maggio 1709 celebrò la sua prima messa.
Nel 1711 si trasferì a Ferrara per perfezionare lo studio della teologia morale, ma nel 1712 accettò un nuovo incarico di ...
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GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] nei campi: quando morì, lasciò 1000 scudi al convento S. Marco di Osimo, affinché tutti i giorni venisse celebrata una messa all'alba "… per comiodo di quelli che devono andare a lavorare in campagna". Fu in corrispondenza con i principali sovrani ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...