GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] , nella Valle Scrivia, passando quindi nella Val Polcevera, loro tradizionale serbatoio di partigiani; essi furono però affrontati e messi in fuga da Carrozzo Spinola, alleato di Raffaele Adorno, il quale, da parte sua, elevò proteste presso il ...
Leggi Tutto
Geografo e ingegnere (Sheen House, Surrey, 1574 - Firenze 1649). Figlio del conte di Leicester, compì lunghi viaggi nelle Indie Occidentali. Nel 1605, essendo stata messa in dubbio la sua legittimità, [...] lasciò l'Inghilterra, abbandonando la moglie e quattro figlie, per recarsi a Firenze dove entrò al servizio del granduca Cosimo II. Portò a compimento lavori d'ingegneria e di idraulica; collaborò alla ...
Leggi Tutto
GNOCCHI, Giovanni Pietro
Rossella Faraglia
La data di nascita di questo pittore milanese, collocata da De Boni intorno al 1550, non è stata finora messa in dubbio, sebbene non si basi su specifici documenti [...] ma sul rapporto cronologico con le prime opere conosciute dello G., collocabili entro l'ottavo decennio del Cinquecento. Sempre De Boni tramanda la notizia del suo alunnato presso Aurelio Luini.
L'attività ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (n. 1605 - m. Walton upon Thames, Surrey, 1663); membro dei Comuni, difese il tesoriere, suo padre Richard (v.), di cui si chiedeva la messa in stato d'accusa. Ambasciatore a Parigi [...] (1630-33), riportò proposte di Richelieu per un'alleanza con l'Austria. Imprigionato per breve tempo dai parlamentari (1643) perché sospettato di lealismo, alla restaurazione fu eletto al parlamento (1660), ...
Leggi Tutto
Moglie (1490 circa -1537) dal 1509 di Jean de Montmorency-Laval conte di Ch., divenne verso il 1519 l'amante del re Francesco I; intrigante, influentissima, fu messa in disparte nel 1526, quando il re [...] si legò alla duchessa d'Étampes ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] p. 444), va ora sicuramente anticipata in seguito alla scoperta di un atto notarile datato 1600, in cui egli è citato come testimone e dunque già maggiorenne (Semenza, pp. 7, 16 n. 4). Il riferimento ad ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] vedeva i primogeniti instradati verso dignitosi impieghi civili e gli altri figli avviati alla carriera ecclesiastica -, il F. venne destinato agli studi religiosi. Frequentò dapprima il collegio dei gesuiti, ...
Leggi Tutto
Commediografo statunitense (Chicago 1932 - New York 2003). Esordì con The connection (1960; trad. it. 1963), che ha rappresentato un evento significativo nel teatro americano, grazie anche alla messa in [...] scena del Living Theatre. L'opera, il cui titolo allude al mondo e all'esperienza della droga, pur nella sua indiscutibile originalità, risente degli influssi di autori quali M. Gor´kij, L. Pirandello ...
Leggi Tutto
Regista britannico (Shipley, Bradford, 1930 - Londra 2016). Formatosi come attore e impresario, si unì nel 1957 al Royal court theatre, dove si mise in luce con la messa in scena di farse di N. F. Simpson [...] (A resounding tinkle, The hole, One way pendulum) e con regie anticonvenzionali e antieroiche dei classici e di autori contemporanei della generazione degli angry young men come J. J. Osborne (Epitaph ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma nel 1741. Iniziò gli studi sotto la guida di S. Rinaldini, cantore della cappella papale, in particolare per quanto riguarda il canto, il contrappunto e l'accompagnamento organistico. Divenne [...] da requiem in do, 4 voci e organo ad libitum; Servizio della domenica delle Palme, 3 o 4 voci e organo; vari brani di messa, tra cui 15 Cum Sancto Spiritu, in stretto stile antico, e una decina di Credo; una consistente raccolta di salmi, tra i quali ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...