CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] nel 1565, come si rileva da una lettera del Borghini a Cosimo I del 5 aprile di quell'anno (Bottari), venne messa in opera nella nuova sede e completata in alcune sue parti dal figlio Camillo, appositamente trasferitosi a Palermo nel 1574. Una serie ...
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FILIPPO di Giovanni
Angela D'Amelio
Non si conoscono i dati anagrafici di questo "maestro di murare", probabilmente originario di Firenze, la cui attività è documentata nella prima metà del XV secolo.
La [...] , nel 1423. In questo stesso cantiere F. fu inoltre provveditore-intermediario nell'acquisto dei materiali e sovrintendente alla messa in opera del portale marmoreo.
Per gli stessi Strozzi F. curò anche la ristrutturazione di altre proprietà: la ...
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BALBI, Alessandro
Teresa Ferratini
Nacque a Ferrara da famiglia originaria del Finale. Godette in patria dei favori della casa d'Este: fu infatti per incarico del duca Alfonso II che eseguì nel 1594 [...] anni dopo" il 6 giugno 1597, data dell'inizio dei lavori di Santa Maria della Ghiara a Reggio Emilia, può essere messa in relazione col "necrologio" riportato dal Cavallini (1878), in cui si ricorda un "Balbi Alessandro morto 10 sett. 1604 sepolto in ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] altri, di Francesco della Somaglia, la cui figura di committente e stata messa in luce da Romano (1982, p. 114); esistono pagamenti del 4 anni tra il Verbano, il Cusio, l'Ossola e la Valsesia, già messi in Iuce dal Romano (1976; 1978, pp. 63 s.; 1979) ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] e Giovanni Pietro Bellori (Rudolph, 1988-89, pp. 223, 226).
A Nicholas Turner, sulla scorta delle indicazioni di Hess, dobbiamo la messa a fuoco dell’attività di teorico e scrittore di Passeri che si scala tra il 1644 e il 1676 con la raccolta di ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] per la cattedrale. Fu D., in entrambi i casi, a portare a termine i lavori.
Nel primo, oltre che della messa in opera e delle finiture, si occupò, perlomeno, della fusione di quattro genietti reggistemma posti attorno alla figura del duca (Cittadella ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] o meno romanzata biografia del De Dominici, e si deve agli studi recentissimi, in particolare a quelli del Causa, la "messa a fuoco" dell'artista in una meritata rivalutazione, con un giusto ridimensionamento dell'opera autografa, costituita da pochi ...
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GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] dell'animato dibattito artistico successivo alla prima Triennale milanese del 1891" (Bertone): Suona la messa grande di C. Pugliese Levi e Finita la messa (Zoldo Alto) di A. Tavernier (entrambi presso la Galleria civica d'arte moderna e contemporanea ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] C. a Girolamo Negrini. Di certo si sa che per le difficoltà economiche del primo erede del C., la biblioteca venne messa in vendita in quattro lotti nel 1858 a Parigi. Preziosa testimonianza della qualità di questa raccolta è il catalogo curato dall ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] (1936).
Nel febbraio del 1935, su progetto di Casorati, realizzò scene e costumi per La boîte à joujoux di C. Debussy, messa in scena al salone della Pro cultura femminile a Torino. Il legame con il maestro, mentre restava vivo sul piano "morale ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...