GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] -Thérèse Chalgrin, uno dei più affermati esponenti del gusto neoclassico; ma la veridicità di questa affermazione è stata messa in dubbio (Lorenzetti). Nel 1794 ricevettero la borsa del pensionato artistico presso l'Accademia di Francia a Roma ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] Milano a Roma e i successivi cambiamenti stilistici nella sua produzione. La personalità artistica del F. non può essere totalmente messa in luce e studiata in base alle poche opere giunte fino a noi (di cui si indica la collocazione per distinguerle ...
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LEVOLI, Nicola (al secolo Remigio Enrico Policarpo)
Alberto Crispo
Nacque a Rimini nel 1728 da Giacomo Nicola Policarpo, medico chirurgo, e da Anna Alda Maddalena Sarzetti (per i dati biografici si veda [...] il convento di S. Agostino, eccezion fatta per gli anni dal 1779 al 1787, quando il suo nome scompare dal libro delle messe. In seguito il L. fu di nuovo presente nel monastero fino alla soppressione, nel 1797, da parte del nuovo governo, insediatosi ...
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LA MARCHIA (La Marcia, De La Marche, De La Marchia), Vittorio Amedeo
Bruno Signorelli
Nacque probabilmente nel 1696 da Vittoria, della quale non è noto il casato, e da Luigi (o Ludovico), esponente [...] ibid., 1691 in 1692, c. 108). A questo periodo risalgono un disegno del castello di Nizza e il progetto per la sua messa a difesa (Ibid., Corte,Fabbriche e fortificazioni, mazzo 3, n. 18); mentre successivi sono gli impegni presso Trino e il forte di ...
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BORGHESI (Borghese), Giovan Ventura
Antonella Pampalone
Figlio di Tommaso di Bartolomeo e di una Maria Grazia, nacque a Città di Castello il 29 ott. 1640 (le poche notizie biografiche ci provengono [...] al B., meno esigente di C. Ferri, il compito di condurla a termine, copiandola dal bozzetto dello stesso Berrettini: la notizia della messa in opera è del 19 maggio 1683 (Arch. di Stato di Roma, Cartari Febei, vol. 89, c. 70v, pubbl. in Ragguagli ...
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DE CAPORALI
Alessandra Uguccioni
Famiglia di maestri argentieri operanti a Roma tra il XVII e il XIX secolo (i documenti che li riguardano, se non diversamente indicati, sono citati in Bulgari, 1958).
Il [...] . Sono registrati altri spostamenti di bottega e abitazione fino al 1691, quando, il 26 novembre, veniva celebr!ata una messa cantata in suo suffragio.
Benedetto, maestro argentiere, romano, figlio di Francesco, nacque intorno al 1663 e nel 1676 ...
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BUZZI RESCHINI, Giacomo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Viggiù da Vincenzo, artigiano marmista, il 25 sett. 1881, si recò giovanissimo a Torino per frequentare l'Accademia Albertina. Ma lasciò presto [...] gli Angeli dell'interno e le porte con Storie della Vergine)e le sculture del cimitero di Torino (Le tre Marie,La messa dei Morti,Maternità,S. Sebastiano,La Pietà,S. Francesco, ecc.). Tutta la sua opera è caratterizzata da una tematica di contenuto ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] più significativa all'Annunziata fu stipulato in data 13 apr. 1584, quando il pittore fu incaricato di provvedere alla messa in opera di un'Annunciazione da collocarsi al centro dell'"intempiatura" o "soffitta" della chiesa, da lui stesso progettata ...
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COMINELLI, Andrea
Ennio Concina
Nato probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XVII, il C. apparteneva a famiglia bergamasca già saldamente stabilita nella città lagunare nel secondo decennio [...] delle carmelitane di S. Teresa. Già il 4 apr. 1653, qualificandosi "talgiapietra" firma una polizza di acconto per la messa in opera dell'altare destro della chiesa, lavoro in cui è impegnato fino al successivo 1654. L'intera prima sistemazione della ...
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FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] di Todi lastre di vetro, crogioli, mortai, ferro, trafile in piombo e prodotti chimici, tutto l'occorrente per la messa in opera di vetrate: con questo materiale realizzò la decorazione delle monofore della navata sinistra e dipinse le vetrate della ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...