FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] agli studi degli artisti. Il F. racconta la rinascita dell'arte sacra attraverso le esperienze del S. Eugenio, della messa dell'artista, dei progetti anche più discussi dei grandi maestri. Negli ultimi anni il F. amò raccontare gli incontri, con ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] profondamente influenzato dalla statuaria monumentale prodotta da Paolo Romano tra il 1461 e il 1464, sebbene l'opera sia stata anche messa in relazione con l'altare dedicato alla Vergine e ai due apostoli da Eugenio IV nella basilica di S. Pietro ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] della sua pittura. Lo confermano le opere esposte, nel decennio successivo, ad alcune delle maggiori rassegne artistiche nazionali: Tra una messa e l'altra, presentata a Torino nel 1880, Veduta di Porto d'Anzio (Roma 1883, due versioni), Testa di ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] dell'anno successivo, la scultura, eseguita con la collaborazione del fratello Giuseppe su modello di G.L. Bernini, fu messa in opera. Rimangono due bozzetti preparatori per la testa dell'angelo (uno in collezione privata e l'altro all'Ermitage ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] 144 nota 159) scrivendo che Bartolomeo in quel periodo sostituì a Cremona il fratello. E d'altra parte possono esser messi in rapporto con quel documento certi accenti venezianeggianti che il figlio Guglielmo rivelerà nella cattedrale di Asola. I due ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] G. con Leonardo da Vinci: quest'ultimo gli fece recitare il personaggio di Acrisio nella Danae di Baldassarre Taccone da lui messa in scena a Milano il 31 genn. 1496 e certamente lo frequentò negli anni milanesi. Comune poteva essere l'interesse per ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] in diversi progetti sul tema della casa popolare. Oltre al Quartiere Mangiagalli, realizzato a Milano con Albini, partecipò alla messa in opera del quartiere INA-Casa di Cesate (1951-56) ancora con Albini, Gianni Albricci, Enrico Castiglioni e i ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] della prospiciente Guarigione dell'ossessa di Andrea del Sarto. Un'eco dell'architettura pluripartita e centralizzante messa a punto nello Sposalizio è rintracciabile nella minuscola Calunnia (Firenze, Galleria Palatina, 1513 circa), firmata con ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] dal Tiziano: Pala di S. Nicolò dei Frari ora ai Musei Vat.), 1773; da P. Subleyras: S. Basilio celebra Messa davanti all'imperatore Valente, 1777 (dal mosaico in S. Pietro a Roma); Polidoro da Caravaggio: Figura allegorica femminile, 1777; Cagnacci ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] e a scultori a lui vicini l'esecuzione del monumento di Clemente X in S. Pietro. Il disegno della struttura architettonica e la messa m opera si devono a M. De Rossi; il F. eseguì la statua del papa assiso in atto benedicente. La tomba, commissionata ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...