GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] a divenire non più sistema di attrezzature collettive, ma città "militare": la costruzione della nuova macchina bellica, messa in moto negli anni Trenta con il rinnovamento della cinta magistrale, avrebbe condizionato pesantemente lo sviluppo della ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] ; Viroli, 1997, pp. 80-82)
Su indicazione di Gioacchino Rasponi, nel 1872 lo scultore presentò un bozzetto per la messa in opera di un grandioso monumento equestre, raffigurante il principe di Serbia Michèle Obrenović III (morto assassinato nel 1868 ...
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CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] tanto, a quella di un mero esecutore. Ma i fondamentali chiarimenti (anche documentari) portati dal Poleggi, che hanno messo in evidenza il carattere affaristico ed empirico dell'operazione e ne hanno ridimensionato la troppo decantata novità formale ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] ben due bozzetti preparatori, perduti, probabilmente su suggerimento degli stessi padri, Piestrini rappresentò l’inedito episodio della Prima messa di S. Filippo Benizi, canonizzato soltanto pochi anni prima, nel 1671.
L’opera, molto ammirata dai ...
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FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] sulla malaria per ingegneri e medici. Sulla base dell'esperienza del Centro e avvalendosi degli studi progettuali sulla casa rurale messi a punto dal F., il governo venezuelano promosse nel 1958 una grande campagna di costruzione di abitazioni per i ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] si trovava già da due anni a Parigi, dopo il fallimento a cui aveva condotto una bottega di stampe che il padre gli aveva messa su a Londra, per aiutarlo ad uscire dagl'imbrogli in cui s'era cacciato, specie per colpa della donna a cui si era unito ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] -Niedertal, affresco, anni Novanta del Quattrocento; altare della Vergine, portelle, Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum di Innsbruck, 1490 circa; Messa di s. Gregorio, chiesa di S. Martino presso San Lorenzo di Sebato/Sankt Lorenzen, affresco, 1493 ca ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] 1948 l’aveva attaccato per i suoi procedimenti di manipolazione, la rivalutazione della sua qualità artistica e tecnica, messa in ombra dalla ricerca sociologica del secondo dopoguerra (I. Zannier, Storia della fotografia italiana, Bari 1986, pp. 291 ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] da disegni di P. Mattej; La friggitrice di zeppole, Il mellortaro, La tarantella da Teodoro Duclère; ed infine La Messa votiva, I mangia-maccheroni, Il caffettiere ambulante, Gli zingari, Le zingare, Il portatore d'acqua, Il carrettiere da Filippo ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] altar maggiore durante i lavori di costruzione della chiesa, andarono distrutte all'inizio del Cinquecento, quando si diede avvio alla messa in opera della cupola.
Dal 1464 G. non risulta più documentato a Bologna. Non è dunque possibile stabilire se ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...