DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] Angelo che ispira Giuditta, Padova, propr. privata e una Maddalena, Verona, propr. privata (quest'ultima attribuzione è però messa in dubbio dalla Colombi Ferretti, 1979, p. 132), entrambe esposte alla mostra di Verona del 1978 (Marinelli, 1979, pp ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] letteraria, trasformarono il volto della la città. La progettazione degli archi va attribuita ad Alfonso Parigi, mentre la loro messa a punto va ricondotta ad Adam Lucchese.
Gli inizi del lungo governo di Ferdinando II (1628-70), dopo sette ...
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DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] vele della volta sono raffigurati i Quattro dottori della Chiesa occidentale sufondo azzurro.
Dal Longatti la lunetta di Germasino è messa in rapporto con un affresco di analogo soggetto nella chiesa di S. Silvestro a Lura di Blessagno (Canton Ticino ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] potesse avere valore nazionale, e degli artisti Bucci, Dudreville, Malerba, P. Marussig, U. Oppi, Sironi e dello stesso Funi. Messa a punto la strategia di un'azione concertata dal punto di vista delle opportunità espositive più che sul piano della ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] gli commissionava due quadri a olio, Beatrice Cenci, condotta al patibolo, viene liberata dagli allievi di Guido Reni e Una messa in mare sulle coste della Brettagna (anno 1793); e sempre nello steso anno dipingeva per il duca Antonio Litta Lodovico ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] , p. 283). L'aderenza, in alcuni particolari, a un linguaggio neocambiasesco, qui evidente per la prima volta, può essere messa in collegamento con il committente, di origine genovese e collezionista di opere di L. Cambiaso.
Concluso il prestigioso ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] della fabbrica dei filippini, ruolo che mantenne, con qualche interruzione, fino al 1736, anno della morte. Al F. si deve la messa a punto dell'arredo in pietra della chiesa: i sei altari della navata, nonché l'altar maggiore. Nel 1730 preparò il ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] ; Bossaglia (1992, p. 128) e Recanati (in Il protiro, p. 29) affermano, invece, che si tratta del pagamento per la messa in opera del pavimento della chiesa. La partecipazione della bottega di G. a questa impresa era stata già dimostrata da Pinetti ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] Este e di Orazio Farnese nei rispettivi monumenti funebri in S. Maria dei Frari e nella chiesa dei Gesuiti a Venezia, entrambi messi in opera nel 1666 su disegno di Longhena.
L'artista allestì quindi le sculture dell'altare maggiore di S. Maria della ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] pittura dell'I., del versante privato che fa da contraltare alle vicende della grande storia. Due anni più tardi avrebbe messo a punto un'elaborazione variata del soggetto, con le due versioni della Partenza del coscritto (Piacenza, Galleria d'arte ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...