Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] subisce trasformazioni di ogui genere, assumendo forme schiacciate e completamente piatte, o forme lenticolari; d'altro canto però va messa in rilievo la ricchezza delle forme slanciate e allungate. Le bottiglie a forma di pera, i vasi panciuti nella ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] per le loro feste religiose. Alessandro Magno vi sacrificò prima di partire per l’Oriente. Nel 168 a.C. fu presa e messa a sacco da Emilio Paolo; nel 146 a.C. Cecilio Metello trasportò a Roma il celebre gruppo di Lisippo per i cavalieri caduti ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] al re Shamshi-Adad (1758-1726 a. C.), di cui è stato messo in luce un tratto nel lato a N della città, t. di vòlta, occorreva la massima accuratezza e perizia nel taglio e nella messa in opera dei blocchi: molto interessanti, a questo proposito, ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] i miei/nostri campi"), espressione usata dal re per indicare il possesso della terra e del territorio; pou, termine relativo alla messa a coltura di nuovi campi; xie, che indica il coltivare collettivamente un campo. Anche dal contesto in cui tali ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] è protetto su due lati da estese zone paludose. La larghezza con cui si procedette all'impianto della città è messa in evidenza dal fatto che un torrente, che precedentemente scorreva nell'area dell'oppidum, venne appositamente deviato e fatto girare ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] dedicato a Serapide. Tutta la via tra l'agorà e la porta di Magnesia è stata oggetto di scavi recenti che hanno messo in luce vari monumenti, e si è iniziata l'esplorazione dei quartieri di abitazioni sulle pendici del Panacir Daǧ; un tempio dedicato ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] del XII sec.) e in diversi alfabeti (greco, latino, glagolitico, cirillico e runico). È opportuno ricordare che nel periodo kievano fu messo a punto il primo codice di diritto civile della Rus´, la Russkaja pravda (“Giustizia russa”). Di questo testo ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] per la statua di culto, pochi resti della crepidine, che era di tre gradini, e alcuni rocchi di colonne. Scavi recenti hanno messo in luce una fossa rettangolare di m 2,70 × 1,25 × 0,52 lungo la parete meridionale della cella; questo ritrovamento ha ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] è stato invece riconosciuto nelle dodici sporgenze lungo la circonferenza del monolite, finalizzate al sollevamento e alla messa in opera dello stesso, ma realizzate in forme che alludono a strutture tecnico-funzionali, come i tiranti ...
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Archeometria. Metodi per lo studio e la diagnostica
Sebastiano Sciuti
Con l’espressione ‘scienza per l’arte’ si indica generalmente il complesso dei metodi sperimentali delle scienze fisiche, chimiche, [...] casi occorre avere un filtro per eliminare l’infrarosso, che impedisce una messa a fuoco nitida. Le riprese sono utili nel caso di dipinti, di il reperto alla fine della sua fabbricazione è stato messo al forno, in quanto a temperatura superiore a ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...