VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] questo a Costantinopoli da Costantino.
b) Pezzi varî. - Numerosi pezzi di spoglio, di alcuni dei quali tuttavia è spesso messa in discussione l'appartenenza all'età antica, furono usati nella Basilica di S. Marco come elementi decorativi o come parti ...
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UTICA (Utica)
J. W. Salomonson
Città antica dell'Africa settentrionale, di origine punica. La forma semitica ed il significato del nome latinizzato in U. non si conoscono con certezza. Le rovine si trovano [...] suicidio di Catone, la città aprì le sue porte a Cesare nel 44 a. C. Durante il principato U. fu presto messa in ombra da Cartagine, che nel frattempo era stata ricostruita, soprattutto dopo che la residenza del governatore venne trasferita in quest ...
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ELIGIO, Santo
V.H. Elbern
Vescovo di Noyon (641-660) ricordato anche come summus aurifex presso la corte merovingia; le fonti principali per ricostruirne la vita e le opere sono costituite dalla Vita [...] dell'abbazia svizzera di Saint-Maurice d'Agaune (Saint-Maurice, Trésor de l'Abbaye de Saint-Maurice) è stata messa in rapporto con la produzione di E. per le sue caratteristiche tecniche, al pari di un'interessante fibula quadrilobata, rinvenuta ...
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LARISSA (Λάρισα, Λάρισσα; Larissa, Larisa)
L. Guerrini
Città della Tessaglia orientale. Già nota da Omero come sede di genti pelasgiche, non appare però nel catalogo omerico delle navi. In seguito L. [...] in parte tre file di gradini in marmo del kòilon, già veduti nel 1846 dallo Ussing, e la parte orientale del proscenio, messa in luce dagli scavi greci dell'Eteria nel 1910. Le iscrizioni ricordano questo teatro tra i più grandi e i più belli della ...
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Vedi LANUVIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LANUVIO (v. vol. iv, pp. 465-466)
E. Lissi Caronna
Già il Colburn (Am. Journ. Arch., xviii, 1914, pp. 366-369) aveva trattato del teatro di L., ma solo nel [...] strada quindi correva ai piedi dell'acropoli, raggiungeva il centro abitato ed era fiancheggiata da case. L'ultimo periodo di vita della casa messa in luce nel 1964 è da datare entro la prima metà del IV sec. d. C. Nel 1965 a NO del nucleo cittadino ...
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TINDARI (XXXIII, p. 863)
Gino Vinicio GFNTILI
La città greca (Tyndaris) fu fondata sull'altura del capo omonimo sulla costa settentrionale della Sicilia, in un lembo del territorio di Abakainon, da Dionigi [...] asse dalle fognature, in modo da costituire degli isolati di abitazione longitudinalmente sviluppati da sud a nord. L'insula messa in piena luce delle cinque individuate a valle del tronco di decumano collegante i due grandi monumenti pubblici già ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] e più elaborato il m. f. di Dexileos del 394, configurato ad esedra su basamento e al di sopra della quale è messa in evidenza la stele. Questa in genere, per il suo apparato figurale ed epigrafico, è in sostanza il vero μνῆμα circostanziatamente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] cui le superfici di pietra sono sempre concepite in maniera plastica, con l'accurata rifinitura dei dettagli dopo la messa in opera delle lastre. Gli interni stessi dei templi costruiti tendono a riprodurre l'effetto di massiccia solidità propria ...
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L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] costruttive; le modifiche strutturali più tarde sono datate al 1174 da un capitello con iscrizione.
A nord della moschea è stata messa in luce una strada, con file di botteghe su entrambi i lati, marciapiedi e, a un livello ribassato, una pista per ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] in precedenza, diviene del tutto esplicita. Possono per es. comparire nell'abside santi vescovi nell'atto di celebrare la messa con un Gesù Bambino, in posizione supina, in luogo dell'ostia, mentre il Pantocratore, nella cupola, è raffigurato spesso ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...