Fabio Rossi
parlare. Finestra di approfondimento
Volume e tipi di voce - P. è il verbo più generico per indicare l’atto dell’emettere parole. I vari sinon. sono tutti più specifici, circoscritti ora al [...] alla letteratura e alla bellezza. D’ambito linguistico è lemma, sost. che designa propriam. la parola, per lo più in neretto, messa all’inizio di una voce di un vocabolario: mettere una parola a lemma. È detta anche articolo, entrata, esponente o più ...
Leggi Tutto
cablaggio /ka'bladʒ:o/ s. m. [dal fr. câblage]. - (elettrotecn., telecom.) [complesso di cavi elettrici di collegamento e loro messa in opera] ≈ cablatura. ⇑ collegamento, connessione. ...
Leggi Tutto
santissimo /san'tis:imo/ s. m. [superl. di santo]. - 1. (solo al sing., con iniziale maiusc.) (teol.) [sottile disco di farina che il sacerdote consacra nel sacrificio della messa: adorare il S.] ≈ ostia. [...] 2. (fig., eufem.) [al plur., ghiandole sessuali maschili] ≈ (volg.) coglioni, (lett.) didimi, (volg.) palle, testicoli, (pop.) zebedei. ● Espressioni: averne i santissimi pieni → □; rompere i santissimi ...
Leggi Tutto
La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione Eucharisticum Mysterium del 25 maggio 1967),...
MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. La parola "messa" rimonta al sec....