Non mi sono mai posto il problema della radio né ho mai riflettuto sul linguaggio radiofonico fino a che mi ci sono ritrovato dentro. Come se fosse la cosa più naturale del mondo ovvero una diversa messa [...] in pagina (diversa ma non necessariamente differente) di quanto venivo da decenni scrivendo come critico letterario. E vorrei aggiungere che qui non ho mai peccato di naturalezza o immediatezza e che anzi ...
Leggi Tutto
Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] del fenomeno affrontandolo con un sano laicismo può essere una funzione legittima di noi autori. Vedi, da ragazzini andavamo a messa tutte le domeniche, ma poi cresci e, per esempio, ti domandi: perché un prete non dovrebbe prender moglie? E appena ...
Leggi Tutto
«L'Archivio storico del quotidiano «l’Unità» è al sicuro presso l'Archivio di Stato di Milano». L’agenzia di stampa Ansa ha dato la notizia il 7 dicembre 2023. I ventenni di oggi, ammesso e non concesso [...] 14 giugno 1984).La trasformazione del partitoLa professoressa Bassi, dialogando con Lingua italiana, esprime soddisfazione per la messa in sicurezza dell’archivio del«l’Unità»:È una notizia che, da storica e cittadina, considero estremamente positiva ...
Leggi Tutto
Pierangela DiadoriI nuovi italiani e l’italiano fuori d’ItaliaFirenze, Franco Cesati editore, 2023 Da quando e come circolano la lingua e la cultura italiana nel mondo? In quale misura e in che modo coesiste [...] i flussi migratori verso l’estero sono stati superati da quelli degli stranieri verso l’Italia, che in breve tempo si è messa al pari con gli stati Nord europei diventando a tutti gli effetti una nazione in cui la presenza di parlanti non nativi non ...
Leggi Tutto
Sono persuaso che Vittorio Sermonti (1929-2016) sia stato il più grande divulgatore umanistico del suo tempo. Mettersi sulle sue tracce significa, pertanto, andare alla ricerca di un irraggiungibile modello [...] Bembo, il divino Giulio Camillo, Gaspara Stampa e Tullia d’Aragona, l’azione si svolge a Venezia e le parole messe in bocca ai personaggi sono prelevate dai capolavori dell’umanesimo italiano e della cultura neoplatonica. Non è un capolavoro, invece ...
Leggi Tutto
Sono una traduttrice e ingegnere linguistica di madrelingua italiana, e, per lavoro così come nella vita privata, mi servo spesso del vostro vocabolario online, che ho sempre trovato molto esaustivo, chiaro, [...] ) non è un dizionario della lingua italiana, non ha l’obiettivo di dare definizioni articolate delle parole ma, data una parola capostipite, messa a lemma, si occupa di legarle tra di loro, in base a determinate relazioni di vicinanza e lontananza di ...
Leggi Tutto
«Laura Betti, non era ambigua, anzi, era tutta d’un pezzo: inarticolata come un fossile [...] Ella ha aderito alla sua qualità reale di fossile, e infatti si è messa sul volto una maschera inalterabile [...] di pupattola bionda» (Pasolini 1971). Dietro qu ...
Leggi Tutto
Un modo di dire fortunato«Il problema non è la coda di paglia ma la segatura nel cervello», «Chi ha la coda di paglia spesso ha una lingua che taglia», «Mi piacciono le persone che hanno la coda di paglia [...] risalire l’espressione a una favola in cui una volpe, dopo aver avuto mozzata la coda in una tagliola, se ne sarebbe messa una posticcia di paglia, facendo ben attenzione a tenerla lontana dal fuoco in modo che non si incendiasse. Il primo a fornire ...
Leggi Tutto
Calcio = battaglia Partiamo dalla fine, dall’attestazione più recente, e quindi dalla seguente frase, pubblicata dal calciatore della Juventus Leonardo Bonucci sul suo profilo Twitter poche ore dopo la fine della partita tra i bianconeri e il Barcel ...
Leggi Tutto
«Nel caso mio hanno ragione i badilanti, e hanno ragione i minatori, hanno torto i latifondisti, e ha torto la Montecatini. Basta muoversi appena un poco, vedere come questa gente vive (e muore) e la scelta [...] mi hanno ridotto che a fatica mi difendo»). Contro l’integrazione: una lingua intanto come smascheramento, come messa in discussione e come dis-integrazione, sicuramente interessata alla mitopoiesi contemporanea e all’invenzione delle radici del ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...
La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione Eucharisticum Mysterium del 25 maggio 1967),...
MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. La parola "messa" rimonta al sec....