Le più belle poesie, le più giuste nella storia della letteratura di ogni tempo e Paese hanno come un vento dentro che le sommuove, sostiene, le libera e le trattiene. Barbara Carle ha scritto, nel suo [...] tra maestri e ombre, dipinti che «sconvolgono la mente». La tessitura della pagina è lenta e discreta nella sua maestosità, la messa in luce d’un movimento accende La fontana delle tartarughe come le vertebre di un albero, i colori di una vetta o d ...
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AA.VV.«Fermenti. Periodico a carattere culturale, informativo, d’attualità e costume»LIV, 258, 2024 L’ultimo numero dell’annata (giustamente definito «da collezione») di «Fermenti», giunta al cinquantaquattresimo [...] da critici indignati, da autori che non credono nell’autenticità letteraria di certi successi editoriali pompati dal marketing… A essere messa sotto accusa, ogni volta, è una non poesia che viene spacciata per Poesia e che misteriosamente (poi mica ...
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L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] e Gadda, per fare due fra gli esempi più noti, ma anche l’altro poeta ingegnere Leonardo Sinisgalli) è quasi messa sotto scacco da figure come quella di Lorenzo Carlucci: Normalista laureato in Filosofia e specializzato in Logica Matematica, PhD in ...
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Tra Sciascia e FavaQuando, nel 1969, Sciascia scrive il saggio intitolato Sicilia e sicilitudine, segna la fortuna di un vocabolo, appunto sicilitudine, destinato da lì in avanti ad indicare l’inesplicabile [...] insuperabile, che porta lo scrittore a dubitare della possibilità di sradicare dall’isola il fenomeno mafioso. Questa prospettiva viene messa in discussione in Sciascia Alien, un ritratto del racalmutese scritto da Giuseppe Fava nel 1983, in cui il ...
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Il corpo che ci abita. Su Electra di Violetta Bellocchio e Donne che non muoiono di Maristella LippolisÈ il corpo, con la sua carica sovversiva, il fuoco di due delle opere più intense pubblicate [...] che sarebbe derivato dal trasformarmi in un pezzo di carta.Fingevo di essere consenziente – fingevo di essere disponibile alla messa in commercio del mio volto e del mio nome […] – mentre in realtà mi stavo prestando a qualsiasi opportunità ...
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Il quesito che ho riguarda l’interpretazione di un enunciato in termini di linguistica testuale. L’enunciato è il seguente: Rock, stile di vita. Secondo la Vostra opinione, è possibile classificarlo [...] pendens).Rock, stile di vita, volendo sottilizzare, sembra più economico da incasellare tra quelle tematizzazioni con messa a rilievo tipiche della titolistica dei giornali (Tasse, Prodi incalza gli autonomi; preleviamo l’esempio da Riccardo ...
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Probabilmente un buon numero di lettori si attende che in questa puntata della rubrica Le parole della neopolitica io mi occupi di Alessandro Giuli, da poche settimane Ministro della Cultura. Giuli è stato [...] siano di sinistra, perché il frazionismo è un tratto distintivo della sinistra, che appena può si divide». La parola che va messa sotto la lente è una parola che credevo desueta, frazionismo.Frazionismo è parola nata un secolo fa all’interno degli ...
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Per Bice Mortara Garavellia cura di Carla Morello«Quaderni», Volume 42Accademia delle Scienze di Torino (2024) L’ uscita del n. 42 dei «Quaderni» dell’Accademia delle Scienze di Torino, che raccoglie le [...] indicatori metalinguistici grammaticali: «talora tali indicazioni sono arricchite, nella forma di incisi, di specificazioni funzionali […] alla messa in rilievo della competenza metalinguistica dell’autore» (pag. 120) ma talvolta «l’obiettivo della ...
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A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] per Laura. Credo che questa impostazione vada corretta. Quando si parla d'amore bisogna anche intendersi: Petrarca compone una grande messa in scena dell'amore. Bisogna intendersi su questo. Non fa che ribadire, e spesso nelle sue lettere, che Laura ...
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Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere [...] dèi: di Posidone in primo luogo; di tutti gli dèi alla fine ultima della vicenda. L’ira particolare di Zeus è stata messa in ombra con buona ragione, perché all’apertura del poema il re degli dèi, spinto da Atena, aveva acconsentito a lasciar tornare ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...
La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione Eucharisticum Mysterium del 25 maggio 1967),...
MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. La parola "messa" rimonta al sec....