Musicista, nato a Orléans nel 1473, morto verso il 1515. Quasi nulla si sa della sua vita. Lavorò pressoché esclusivamente per la chiesa. Di lui ci rimangono 9 messe (3 edite da Ottaviano Petrucci nel [...] , a Vienna, a Monaco, ecc.), e alcuni mottetti (anche nei "Mottetti della Corona" del Petrucci). Edizioni moderne si son fatte della Messa Mente tota (H. Expert, Maîtres musiciens, V) e di composizioni varie nella Lyra sacro-hispana di M. H. Eslava. ...
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Immagine
Paolo Bertetto
Silvio Alovisio
Nell'etimologia della parola già si profilano le ambiguità che hanno animato il plurisecolare dibattito sullo statuto e sulla funzione delle immagini. L'etimo [...] pure. L'integrazione organica uomo-mondo del cinema classico è messa in crisi dal cinema moderno: le situazioni sono sempre meno composizione visivo-dinamica, configurazione definita dal lavoro di messa in scena, che a volte si avvale delle ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] in via del Monte della Farina 56, dove sarebbe rimasto fino alla morte.
Tra il 1850 e il 1852 compose la Messa in do minore - definita"primo lavoro" sul frontespizio dell'autografo, conservato a Roma presso la Biblioteca del Conservatorio "S. Cecilia ...
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Sakamoto, Ryuichi
Paolo Patrizi
Compositore giapponese, nato a Nakano (Tokio) il 17 gennaio 1952. Musicista di formazione classica, ma votato alla musica popolare, ha iniziato a comporre per il cinema [...] Orchestra. La sua capacità di accogliere le sollecitazioni più disparate, coniugando influenze occidentali e tradizioni orientali, è stata messa a frutto nel cinema da registi come Ōshima Nagisa, Bernardo Bertolucci e Brian De Palma. Per un film di ...
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roba
Andrea Mariani
Con il valore più generico di " necessario per vivere ", e " cibo " prima di tutto, è in Pg XIII 61 li ciechi a cui la roba falla, " i orbi... in istado de povertà " (Lana); " pauperes, [...] lucrari " (Benvenuto). Significa proprio " cibo " in Rime LXXVII 3 (D. si rivolge a Forese: giù per la gola tanta roba hai messa), ma in senso dispregiativo: Forese è accusato di essere un ingordo ghiottone (cfr. LXXV).
In If XXIV 7 lo villanello a ...
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bersanese
s. m. e agg. (iron.) Il linguaggio colorito di Pier Luigi Bersani.
• Alla fine Roberta Lombardi, la poliziotta cattiva, ringrazia Bersani solo ed esclusivamente per la concessione della diretta [...] il leader Pd, che di fronte alla coppia nuovista, tutta Rete e 2.0, sceglie mezz’ora di bersanese puro. «O si va a messa o si sta a casa», è la frase cult che utilizza per spiegare al poliziotto buono [Vito] Crimi che l’idea di prendere dal programma ...
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Tymoscenko Volodymyrimna, Yulia
Tymoščenko Volodymyrimna, Yulia. – Politica ucraina (n. Dnepropetrovsk 1960). Dop una fortunata carriera nel settore energetico, è entrata in politica alla metà degli [...] stesso anno per uno scandalo legato all'importazione illegale di metano, è stata rilasciata dopo pochi giorni e si è messa a capo dell'opposizione al presidente L. Kučma fondando nel 2002 il Blocco Yulia Tymoščenko, una coalizione centrista filo ...
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Scrittore e regista cinematografico (Torino 1906 - Tellaro, La Spezia, 1999); educato in un collegio di gesuiti, studiò lettere nell'università di Torino, dove frequentò il gruppo gobettiano. Esordì con [...] (1943); A cena col commendatore (1950); Le lettere da Capri (1954); La confessione (1955); Il vero Silvestri (1957); La messa dei villeggianti (1959); Le due città (1959); I racconti 1927-1947 (1961); I racconti del maresciallo (1967); L'attore (1971 ...
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Nome d'arte dell'attrice cinematografica statunitense Susan Abigail Tomalin (n. New York 1946). Ha portato sullo schermo donne aggressive e determinate oppure fragili, affidandosi spesso a una recitazione [...] la Catholic University di Washington, ha esordito nel cinema in Joe (Joe. La guerra del cittadino Joe, 1970). Si è poi messa in luce in The front page (1974) e The great Waldo Pepper (Il temerario, 1975), prima di ottenere la notorietà internazionale ...
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Ramo della biochimica che applica i propri metodi allo studio delle strutture e del funzionamento del sistema nervoso. Nell’ambito delle scienze neurologiche la n. rappresenta una corrente di studi che [...] alle altre scienze biologiche (autoradiografia, centrifugazione frazionata, cromatografia, microscopia elettronica, microscopio a scansione) e alla messa a punto di tecniche sue proprie che, al riparo da artefatti, permettono la dimostrazione degli ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...