ONEGA (A. T., 66-67)
Giorgio PULLE'
Città della Russia settentrionale, situata al fondo del golfo omonimo in prossimità della foce del fiume Onega, sulla costa detta Pomore, ove nel Medioevo i mercanti [...] ab. (1933) ed è capoluogo di rajon (distretto), e punto di raccolta di prodotti della caccia e della pesca; la messa in valore della zona forestale circostante e l'apertura del grande canale dal Baltico al Mar Glaciale, (novembre 1931), sono state ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] feste e gli intrattenimenti (in chiesa e in camera) di Sigismondo III re di Polonia in visita ufficiale, e ancora per altre messe della notte di Natale.
44. Nella ediz. citata, e così di seguito.
45. Non mette conto di insistere sul dato di fatto ...
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BERNARDINI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nacque a Buti (Lucca) nell'agosto 1824. Apprese le prime nozioni di solfeggio dal padre, dilettante di musica, che lo introdusse, ancora fanciullo, nella cantoria [...] nel 1868 per le solennità della s. Croce in S. Martino (13 e 14 settembre), il B. vi diresse alfine la sua Messa, con il concorso di oltre duecento esecutori e la partecipazione dei cantori della Cappella Sistina, D. Mustafà e P. Meniconi. L'anno ...
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cattedrale
Chiesa principale di una diocesi, propriamente quella che ospita la «cattedra», ovvero il trono, del vescovo. La c. può avere il titolo di metropolitana, primaziale o patriarcale, secondo [...] un collegio di religiosi (capitolo), la c., sin dal Medioevo, ospita le funzioni liturgiche più solenni, come le ordinazioni, la messa crismale del giovedì santo, con la benedizione degli oli santi e la consacrazione del crisma, la festa della chiesa ...
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tradizione Trasmissione nel tempo, da una generazione a quelle successive, di memorie, notizie, testimonianze; anche le memorie così conservate.
Antropologia
La nozione di t. è molto usata in etnologia [...] . Gli studi compiuti dagli antropologi in varie parti del mondo a partire dalla seconda metà del 20° sec. hanno tuttavia messo in luce le inevitabili e continue trasformazioni e i mutamenti che caratterizzano la tradizione. La storia e l’incontro tra ...
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Comune della prov. di Ancona (17,7 km2 con 12.123 ab. nel 2008), situato a 127 m s.l.m. su un colle dominante il Mare Adriatico, fra le valli del Potenza e del Musone.
Dal Medioevo a L. esisteva una chiesa [...] meta di pellegrinaggi e di culto speciale alla Madonna. Ma solo alla fine del 15° sec. fu messa in circolazione dalla Relatio Teramani (scritta da Pietro Giorgio Tolomei da Teramo) la pia leggenda secondo la quale la cosiddetta Santa Casa sarebbe ...
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Eretici del 12° sec., seguaci del sacerdote riformatore provenzale Petrus Brusianus (Pietro di Bruys; m. Saint-Gilles tra il 1130 e il 1140), che avrebbe sostenuto la non validità del battesimo dei bambini, [...] di distruggere la croce che, simbolo della passione di Cristo, non può essere venerata. Avrebbe negato il sacrificio della messa avendo Cristo compiuto il sacrificio del suo corpo una volta per tutte al termine della sua vita; avrebbe rifiutato le ...
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QAṬAR
Anna Bordoni e Claudio Novelli
(App. IV, iii, p. 119; V, iv, p. 362)
Popolazione e condizioni economiche
di Anna Bordoni
Secondo una stima, nel 1998 la popolazione del piccolo emirato raggiungeva [...] a diversificare le attività produttive e a cercare altre fonti di reddito anche in campo agricolo. È stato quindi messo in atto un vasto programma di educazione per quanto riguarda le tecniche agricole e di sperimentazione di metodi di coltivazione ...
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PERGOLESI, Giovan Battista
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Iesi nel 1710. Studiò contrappunto a Napoli con G. Greco, F. Durante e F. Feo. È dubbia la sua ammissione all'Istituto dei Poveri di Gesù [...] , cambiate le parole. I salmi Laetatus sum e Confitebor sono identici, la fuga del salmo Dixit e il Cum sancto della Messa in re, anche. Alcuni pezzi sono fondati, alla maniera di Durante, su temi gregoriani. A parte la modernità del sentimento e ...
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MISSIONI
Le missioni cristiane (XXIII, p. 443; App II, 11, p. 333). - Negli ultimi decennî, e soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, nelle m. di tutte le confessioni cristiane si è andata accentuando [...] nei paesi di m., per cui si è arrivati all'uso delle lingue parlate nel rituale e anche in alcune parti della messa cantata, all'utilizzazione delle melodie indigene per la musica sacra, all'adattamento di certe cerimonie agli antichi usi locali.
Va ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...