Movimento politico finlandese di ispirazione fascista, attivo soprattutto tra il 1930 e il 1932, che si propose la proibizione di ogni attività bolscevica nel paese. Il nome deriva da quello del centro [...] di Lapua (sved. Lappo) nella provincia di Vaasa, dove si sviluppò, sotto la guida di V. Kosola. Con una marcia di 12.000 seguaci su Helsinki ottenne la messa fuori legge del partito comunista finlandese (1930). Fu sciolto dal governo nel 1932. ...
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Teologo gesuita (Bergamo 1733 - Roma 1811), combatté il giansenismo in varie sue opere, onde fu chiamato nel 1787 da Pio VI a Roma e nominato (1795) teologo della S. Penitenzieria, carica che gli fu poi [...] tolta da Pio VII per motivi politici: più tardi però si ritrattò. L'opera postuma Dei limiti delle due potestà ecclesiastica e secolare (1849) fu messa all'Indice (1850). ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] di G. B. Shaw, regia di A. G. Majano (23 ott. 1959). Sempre nel 1959 la F. tornò al teatro partecipando a una nuova messa in scena di G. Strehler: Platonov e gli altri da A. Čechov (Milano, Piccolo teatro, dal 27 aprile al 24 maggio). T. Carraro ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] compose il suo pezzo, precisamente il primo Requiem aeternam in sol minore, ma varie circostanze impedirono l'esecuzione di questa progettata messa.
Il B. morì a Venezia il 20 marzo 1871.
Secondo il giudizio di A. Bazzini, fu "un buon musicista" e la ...
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DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] stilemi costanti lungo tutto l'arco compositivo, rendendo difficile ogni possibile distinzione di diverse fasi evolutive. Nella Messa "Tu es sacerdos" del 1928, scritta per l'ordinazione sacerdotale del figlio Francesco, compaiono gli stessi canoni ...
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CHIURAZZI, Gaetano, detto Tanino
Rossella Motta
Figlio del fonditore Federico e di Maria Pia Polange, fratello di Gennaro e Renato, nacque a Napoli il 22 dicembre del 1899, Giovanissimo, egli aveva [...] camera teatrale, ma verso il 1925 fu inviato a Roma dal padre per sovrintendere al lavori della seconda fonderia e alla messa in opera di una delle quadrighe del monumento a Vittorio Emanuele II, oltre che per occuparsi della sala di esposizione in ...
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ANTIPATROS (᾿Αντίπατρος, Antipáter)
P. E. Arias
2°. - Cesellatore ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiii, 156) per aver raffigurato su di un piatto un satiro oppresso dal sonno; veramente, in un epigramma [...] un toreuta Diodoro (Anth. Planud., iv, 248) che "fece dormire il satiro, non lo cesellò". E così si è messa in dubbio la notizia pliniana che è espressa in maniera assolutamente retorica "Antipater... Satyrum... gravatum somno conlocasse verius quam ...
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Nome di due donne della famiglia Giulio-Claudia. 1. Livilla (lat. Livia Iulia), figlia (n. circa 15/10 a. C. - m. 31 d. C.) di Druso Maggiore e di Antonia Minore: sposò prima Gaio Cesare, poi Druso figlio [...] di Tiberio e fu madre di Giulia e dei gemelli Tiberio e Germanico; sedotta da Seiano, uccise il marito e fu messa a morte da Tiberio. 2. Livilla (lat. Iulia Livilla), figlia (17 d. C. - 42 d. C.) di Germanico e di Agrippina Maggiore, moglie di Marco ...
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Scultore argentino (n. Buenos Aires 1933), residente dal 1956 a Roma. Ha eseguito, tra l'altro, il monumento alla Resistenza di Genazzano (1965), una fontana per la sede della RAI di viale Mazzini in Roma [...] (1966) e il mosaico Nube cometa, per la stazione Repubblica della metropolitana di Roma (1999). Le sue opere sono volte a una ricerca strutturale dello spazio, messa in evidenza dall'uso di nuovi materiali. ...
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POLA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Guido ALMAGIA
Vittorio SOGNO
Ferdinando FORLATI
Vittorio SOGNO
Clarice EMILIANI
B. F. T.
Capoluogo della provincia omonima che abbraccia quasi per intero [...] supremo dell'imperiale regia marina, i lavori ebbero grande impulso, e alla fine del 1856, alla presenza dell'imperatore, fu messa la prima pietra del nuovo arsenale, che in pochi anni divenne uno dei più efficienti d'Europa.
Il porto aveva cinque ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...