Monaco olivetano, organista e compositore della prima metà del'600. Intorno il 1633 teneva l'organo in S. Lorenzo di Cremona; ivi fece pure i suoi studî di composizione; più tardi visse in Romagna e a [...] a 4 voci in concerto con alcuni mottetti (Venezia 1637), dove nella parte d'organo, a carte 31, trovasi impresso: "Messa a 4 sopra l'aria Tante pene e tanti guai", il che ci apprende come anche l'A. seguisse l'uso dell'epoca di scrivere musica da ...
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Windows phone <u̯ìndëuʃ fë'un>
Sistema operativo per dispositivi mobili (per es. cellulari, palmari, smartphone), erede di Windows mobile (presentato dalla Microsoft nel 2003 e fino alla versione [...] 6.5 del 2009). La versione 7 è stata messa in commercio dal 2010, la 8 nell’ottobre 2012. Tra le funzionalità di W. p., la presenza di un’area riservata ai bambini, con accesso consentito esclusivamente alle applicazioni e ai canali video e musicali ...
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Mercato. Recupero. Edilizia sismica. Progettazione per la sostenibilità, materiali e life cycle. Bibliografia
Mercato. – La nuova mobilità del capitale, ovvero la capacità e possibilità di trasferire agevolmente [...] in materia di progettazione strutturale (d. min. 14 genn. 2008), parte dell’e. si concentra oggi sulla messa in sicurezza del vasto patrimonio immobiliare esistente. Isolatori e dissipatori possono, infatti, essere installati in edifici esistenti con ...
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Musicista (Firenze 1760 - Parigi 1842). Studiò con B. e A. Felici e con G. Sarti; aveva intanto già scritto, tredicenne, musiche sacre, teatrali e vocali da camera. Dopo varie opere per i teatri italiani [...] ). Nel 1808 (ed era già ritornato nella solitudine francese) accettò l'invito del principe di Chimay in villa, e colà scrisse la Messa in fa, uno dei suoi capolavori. Nel 1815 andò a Londra, dove diede una Sinfonia in re. Nel 1816, caduto Napoleone ...
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Fotografo inglese (n. Londra 1938). Negli anni Sessanta si è affermato nella fotografia di moda, come collaboratore della rivista Vogue, divenendo uno dei più popolari esponenti del settore. Nelle sue [...] immagini, dallo stile personale e particolarmente innovativo, è stata sempre messa in evidenza più l'indossatrice che l'abito indossato; caratteristiche analoghe presentano anche i ritratti, eseguiti prevalentemente in studio. Ha inoltre realizzato ...
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Scenografo, regista e teorico del teatro russo (Pietroburgo 1901 - Mosca 1968), di indirizzo formalista, attivo dal 1922 dapprima a Char´kov e Leningrado, quindi a Mosca. Come teorico s'interessò dei reciproci [...] rapporti tra regista e decoratore: famosa la decorazione e messa in scena dell'Amleto al Teatro Vachtangov (1932). ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] i pasti, A.S.V., Commemoriali, reg. XXIV, c. 76v.
21. A. Solerti, Le rappresentazioni, pp. 512-519.
22. Sulla messa, A.S.V., Collegio, Cerimoniali, I, c. 101v; sugli intrattenimenti durante i pasti, cf. Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it ...
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L’accento grave è un tipo di ➔ accento grafico, cioè un segno diacritico che, in forma di barretta obliqua orientata in alto verso sinistra (‵), si pone sulle vocali per segnalarne la messa in evidenza [...] fonica. Secondo la norma più diffusa nelle grammatiche, in italiano l’accento grave si pone sulle vocali la cui pronuncia non si distingue in aperta o chiusa (a, i, u) e sulle varianti aperte della e /ɛ/ ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] grado di mettere in gioco quando si rompono i legami tra gli atomi che la costituiscono e anche l’e. effettivamente messa in gioco in una reazione chimica, dovuta essenzialmente alla formazione e alla rottura di legami chimici. Può essere assorbita o ...
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Chimico (Francoforte sul Meno 1818 - Wies baden 1897); dapprima assistente di J. Liebig, fondò in seguito a Wiesbaden un laboratorio di analisi che acquistò notorietà mondiale. A lui si devono i primi [...] fondamenti della analisi chimica qualitativa sistematica e la messa a punto di numerosi sistemi di analisi chimica quantitativa. A questi argomenti sono dedicate le sue opere principali: Anleitung zur qualitativen chemischen Analyse (1841) e ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...