Astronomia
Altezza di un astro sull’orizzonte.
In navigazione, e. dell’osservatore, la misura dell’altezza dell’occhio dell’osservatore sul mare: serve a correggere l’altezza di un astro misurata da bordo [...] con il sestante.
Religione
Nella messa, il gesto con cui il celebrante, subito dopo le parole della consacrazione, mostra ai fedeli l’ostia e il calice.
Tecnica
Muro o struttura di e. Muro o struttura che si innalzano sopra il piano di campagna ...
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Regista e attore russo (Mosca 1893 - ivi 1972), interprete di drammi di Vs. Ivanov, Gogol´, Kornejčuk, Gor´kij. Dopo il 1930 fu regista seguendo l'indirizzo di K. S. Stanislavskij di cui fu allievo. Collaborò [...] con Stanislavskij alla messa in scena del Tartufo di Molière e con Nemirovič-Dančenko a quella dei Nemici di Gor´kij. Notevoli le sue messe in scena di Zio Vanja di Čechov (1947), dei Frutti dell'istruzione di Tolstoj (1951) e del Revisore di Gogol´ ...
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Nella Francia medievale e moderna, diritto consuetudinario locale. Le c. regionali furono riunite in raccolte (coutumiers), la prima delle quali è quella normanna del 12° secolo. Nel 1454 Carlo VII con [...] l’ordinanza di Montils-lès-Tours dispose la messa per iscritto di tutte le c. regionali del regno. ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] . I problemi della t. g. sono numerosi e aperti, dalla scelta delle cellule o dei tessuti bersaglio più appropriati, alla messa a punto di sistemi di trasferimento e di espressione dei geni che siano non solo efficienti, ma anche sicuri nelle cellule ...
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GIOVANNI da Asciano
L. Morganti
Pittore senese attivo presumibilmente nella seconda metà del sec. 14° ad Asciano, Siena e Firenze e di cui, per la scarsità delle notizie biografiche a lui sicuramente [...] riferibili, è stata messa in dubbio l'esistenza. Generalmente il nome di G. è posto in relazione con quello più noto del senese Barna (v.), alla cui vicenda critica l'artista è strettamente legato per aver collaborato alla realizzazione del ciclo con ...
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focalizzazione
focalizzazióne [Der. di focalizzare (→ focalizzatore)] [OTT] Lo stesso che focheggiamento. ◆ [ELT] F. di un'antenna: nozione analoga, per un'antenna direttiva, a quella relativa a un sistema [...] ] F. elettronica dinamica: tecnica di scansione ecografica: v. ecografia: II 246 a. ◆ [OTT] F. interna: nella tecnica fotografica, la messa a fuoco dell'obiettivo della macchina da presa ottenuta spostando una o più delle lenti interne dell'obiettivo ...
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trentino
Adolfo Cecilia
Nella lunga descrizione geografica fatta da Virgilio per inquadrare il luogo ove sorge Mantova (If XX 61 ss.), tre terzine sono dedicate al lago di Garda. In una delle tre (vv. [...] 67-69) è messa in evidenza l'appartenenza delle rive del lago a tre diverse province, meglio diocesi, e cioè quella di Trento, quella di Brescia e quella di Verona: Loco è nel mezzo là dove 'l trentino / pastore e quel di Brescia e 'l veronese / ...
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Complesso di 8 elementi o unità.
chimica Regola dell’o. Regola introdotta nella chimica da I. Langmuir e basata sulla teoria del legame di G.N. Lewis, secondo la quale quando due atomi si combinano per [...] x non sia nullo) sono individuati gli o. z e w tali che xz=y e wx=y.
L’importanza degli o. di Cayley è messa in luce dal teorema di Bott e Milnor (1958): se Vn è uno spazio vettoriale reale di dimensione n, in esso è possibile definire un prodotto ...
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Blanchett ⟨blänčet⟩, Cate (propr. Catherine Elise). − Attrice cinematografica australiana (n. Melbourne 1969). Dopo gli studi di recitazione si è messa in evidenza in Paradise Road e Oscar & Lucinda, [...] entrambi del 1997. Affermatasi sulla scena internazionale grazie alla notevole interpretazione di Elizabeth (1998), che le è valsa un Golden Globe e una candidatura agli Oscar, le sue apparizioni sempre ...
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Regista e autore teatrale italiano (n. Gargnano 1952). Ha iniziato l'attività teatrale nei primi anni Ottanta fondando un teatro nella propria città natale; successivamente è stato molto attivo nei paesi [...] di lingua tedesca. Particolarmente attento alla messa in scena e alle potenzialità del linguaggio, ha dimostrato particolare sensibilità per la drammaturgia contemporanea europea. Dal 1996 è direttore artistico del Centro teatrale bresciano.
Vita e ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...