MOSCA, Luigi
Daniele Carnini
– Fratello di Giuseppe, nacque a Napoli nel 1775.
Iniziò gli studi musicali a 12 anni, probabilmente nel conservatorio della Madonna di Loreto, sotto la guida di Fedele [...] ; l’oratorio Gioas riconosciuto, dato con esito felice nel 1806 al teatro S. Cecilia di Palermo (città dove compose anche una messa per la monacazione di una Lucchesi Palli); e il dramma giocoso L’italiana in Algeri, creato alla Scala di Milano il 16 ...
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Corpo volante, senza pilota, con propulsione propria per tutta la traiettoria o per parte di essa (in ciò differenziandosi dal proiettile scagliato da un’arma da fuoco), portante un carico utile (una o [...] dispositivo propulsore e di guida, cioè, in concreto, tutto l’apparecchio a eccezione del carico utile. Per applicazioni spaziali di messa in orbita di un carico utile come sinonimo di vettore è usato anche il termine lanciatore.
Il propulsore di un ...
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transustanziazione Nel linguaggio dei teologi cattolici, la totale conversione della sostanza del pane e del vino nella sostanza del corpo e del sangue di Cristo in forza delle parole della consacrazione [...] pronunziate dal sacerdote nella Messa. La dottrina cattolica della t. fu definita dal Concilio di Trento «quella mirabile e unica conversione di tutta la sostanza del pane nel corpo e di tutta la sostanza del vino nel sangue, rimanendo tuttavia le ...
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Riti e preghiere in uso fino a Carlomagno nelle Gallie, e, più o meno, in tutto l’Occidente. Non se ne conosce la paternità, ma l’origine è certamente orientale, come mostrano parecchi elementi, specialmente [...] della messa. In genere la liturgia è più fastosa della romana; abbondano gli elementi esteriori, drammatici, simbolici. Le orazioni sono prolisse e dirette al Cristo (nella liturgia romana, al Padre). Decadde quando Carlomagno impose la liturgia di ...
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Musicista (Nantes 1794 - Parigi 1878). Studiò al conservatorio di Parigi, nel quale fu poi professore d'organo. Fu anche organista di corte e primo maestro dei cori all'Opéra. Compose soprattutto musiche [...] per organo, ma anche una messa e alcune opere e balletti. ...
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israelizzazione
s. f. Adeguamento ai costumi e agli stili di vita israeliani, anche con riferimento al controllo militare operato dallo Stato d’Israele e ai sistemi di sicurezza da esso messi in atto.
• Seppure [...] messa momentaneamente in congelatore, la proposta di [Gideon] Ezra ha già suscitato le prime reazioni contrarie. «Ir Amin», una ong di Gerusalemme che predica la coesistenza, ha dato voce alle 300 guide arabe, tutte regolarmente autorizzate dal ...
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Nelle costruzioni, compressione preventiva. In particolare si indica con tale nome la tecnica delle coazioni preventivamente impresse in taluni elementi delle strutture resistenti. Più nota di tutte è [...] la p. dei conglomerati cementizi conseguita mediante la preventiva messa in tensione (pretensione) di cavi metallici opportunamente disposti nel calcestruzzo (cemento armato; ➔ cemento). ...
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– Cartolarizzazione dei mutui e traslazione di paradigma. La crisi e la dottrina della liquidità. Prospettive della disintermediazione bancaria. Bibliografia
La relazione debitore-creditore costituisce [...] ; nella speranza che l’aumento della liquidità messo a disposizione degli intermediari finanziari dal ‘prestatore di concessione del credito. Una ‘folla’ di risparmiatori è messa in contatto diretto con progetti d’investimento e ciascun membro ...
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OMILIA e OMILETICA (gr. όμιλία "discorso familiare, lezione")
Nicola Turchi
OMILETICA L'omilia è l'esposizione e il commento di passi della Sacra Scrittura e in modo particolare del Vangelo del giorno: [...] Anche oggi è di uso vivo, sia da parte del vescovo, sia da parte dei sacerdoti in cura d'anime nella messa parrocchiale della domenica, avendone il concilio di Trento caldamente raccomandato l'uso. Essa si può svolgere secondo tre modi principali: a ...
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Schiller, Friedrich
Antonella Gargano
La centralità della politica nella tragedia romantica
Vissuto in un’epoca di rivoluzioni e di guerre, Friedrich Schiller sviluppò in drammi di grande bellezza [...] poetica il tema della libertà individuale messa a confronto con la realtà politica e con gli ideali morali. La sua passione libertaria lo ha reso il poeta più amato dell’Ottocento
Una vita tormentata
Friedrich Schiller nasce a Marbach, vicino a ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...