antlia
antlìa [Lat. antlia, dal gr. antlía] [STF] [MCF] Una delle prime macchine idrauliche, usata dagli antichi per tirare l'acqua a un più alto livello, costituita da una ruota ad acqua che veniva [...] messa in moto da schiavi con l'alterno pestare dei piedi. ...
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Figlio (Mosca 1672 - Pietroburgo 1725) dello zar Alessio Michajlovič e della sua seconda moglie Natalia Kirillovna Naryškina, regnò dal 1682 insieme al fratello Ivan, debole e malaticcio, sotto la reggenza [...] della zarina Sofia. Messa da parte quest'ultima (1689), per altri dieci anni P. lasciò la direzione della politica moscovita ai boiari della famiglia Naryškin. La sua passione per gli esercizî militari, le costruzioni navali e la navigazione, l' ...
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Teologo bizantino (m. dopo il 1396), nipote di Nilo. Seguace moderato di G. Palamàs, sostenne gli esicasti; polemizzò aspramente contro i latini e sulla forma dell'Eucaristia e sulla questione dell'epiclesi [...] (Interpretazione della s. Messa). Ma è più noto come mistico per il suo Della vita in Cristo. ...
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. Con questa parola (Benedictus Dominus Deus Israel) incomincia il cantico di Zaccaria per la nascita del figlio, Giovanni il Battista (Luca, I, 68-79), preconizzato "profeta dell'Altissimo" che procederà [...] mattutino, tanto nelle liturgie orientali quanto nelle occidentali. Nella messa segue il Sanctus, di cui era un tempo l' si deve cantare dopo l'elevazione e non prima (v. anche messa).
Bibl.: F. Cabrol, in Dictionnaire d'archéologie chrétienne et de ...
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ALOISIO Nuovo (Alevisio, Aleviso, Alvise, in Russia Aleviz Novyj, cioè Nuovo; frequente la trascrizione italiana Novi)
Stefan Kozakiewicz
Architetto attivo in Russia agli inizi del sec. XVI. La sua personalità [...] è stata messa in luce per la prima volta nel 1928 da N. Ernst (v. bibl.), che lo distinse da quella di Aloisio da Carcano con il quale A. Nuovo era stato fino allora confuso. Secondo il Bettini è da identificare con Alvise Lamberti da Montagnana, ...
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Pseudonimo del regista e teorico del teatro A. Kornbliet (Romny, Poltava, 1885 - Mosca 1950). Attore con la Kommisarževskaja, regista in varî teatri, fondò nel 1914 il Kamernyj Teatr ("Teatro da camera", [...] inaugurato con la messa in scena di Śakuntalā di Kālidāsa), cui collaborarono, in qualità di scenografi, pittori come Larionov, Gončarova, Ekster, Malevič e dove, perseguendo una linea di assoluta autonomia del teatro, rappresentò soprattutto ...
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Psicologia
Sintomo di nevrosi consistente in azioni prodotte sempre nella stessa sequenza.
Religione
C. liturgico In senso lato, l’insieme delle norme che regolano lo svolgimento dei diversi riti dedicati [...] al culto di Dio (la Messa in particolare). Più in particolare, si definisce c. l’attività che consegue a ogni singolo atto posto da un ministro di Dio per mettere in atto un rito, nel quale la forma è sostanza. ...
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È parola e, in parte, anche concetto introdotto nel linguaggio filosofico da Leibniz per superare la difficoltà, messa in evidenza da Locke, di percezioni di cui si è inconsapevoli (Nuovi saggi sull'intelletto [...] in quanto anima che si rende consapevole di sé, è, quindi, continua poi Kant, lo stesso "io penso" (che già Cartesio aveva messo in evidenza come primo principio di certezza). Se questo "io penso" (che per sé non è sensibile, perché è un "atto della ...
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SALVATORELLI, Luigi
Storico e giornalista, nato a Marsciano (Perugia) l'11 marzo 1886. Titolare di storia del cristianesimo nell'università di Napoli (1916), si dimise nel 1921 e divenne condirettore [...] politico della Stampa. Messa dal fascismo a tacere la libera stampa, il S. tornò agli studî, collaborando assiduamente a periodici e giornali, con articoli ora specialmente di storia politica, e pubblicando una serie numerosa di volumi. Diede un ...
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Moneta inglese, del valore di ¼ di penny. Fu coniato in argento dal sec. XIII al sec. XVI, e una moneta d'argento da 3 farthings fu messa in circolazione sotto Elisabetta. Durante il regno di Giacomo I [...] venne coniato per la prima volta in rame. Nel 1860 il farthing di rame venne sostituito da una moneta di bronzo. Monete da mezzo farthing ebbero corso dal 1842 al 1869 (vedi anche scellino; sterlina, ecc.) ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...