La regolamentazione della tutela del suolo. I nuovi lineamenti della difesa del suolo. Bibliografia
Difesa del suolo, dissesto idrogeologico, messa in sicurezza del territorio, mitigazione del rischio, [...] sono fra i possibili sintagmi utilizzati per intendere un insieme di azioni e di norme volte a contenere o a prevenire fenomeni qua li alluvioni, frane, erosione del suolo e delle coste marine. L’Italia, ...
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Ampia veste liturgica di stoffa pregiata, di forma semicircolare, come un grande mantello. Entrò nella liturgia nel 7°-8° sec. ed è usata fuori della Messa, per es. nelle benedizioni, consacrazioni e processioni [...] (➔ veste) ...
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Itala film
Marco Scollo Lavizzari
Società di produzione cinematografica fondata a Torino nel 1908 da Giovanni Pastrone e Carlo Sciamengo in occasione della messa in liquidazione della ditta cinematografica [...] Carlo Rossi & C., di cui Pastrone era diventato, in breve tempo, da semplice 'corrispondente di lingue straniere', direttore tecnico-artistico. Personalità complessa, in grado di coniugare il rigore ...
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L’appalto di prestazioni di lavoro, in senso ampio, è il contratto stipulato tra un imprenditore e un fornitore di manodopera per la semplice messa a disposizione di energie lavorative. Storicamente la [...] legislazione italiana vi ha scorto una forma distorta di impiego della forza-lavoro, che offre al datore di lavoro la possibilità di eludere le responsabilità sostanziali legate alla titolarità del rapporto. ...
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OREMUS ("preghiamo!")
Giuseppe De Luca
Formula di esortazione e invito alla preghiera, che ricorre con molta frequenza nei libri della liturgia romana, sia nella messa e nel breviario, sia nel Pontificale [...] e nel Rituale. Oggi è, tranne casi rarissimi, adoperata innanzi a tutte le orazioni che ricorrono nel rito sacro, sotto forma di colletta (v.). È uso particolare, ma non esclusivo, del rito romano; e pare ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] a essere riguardata sotto un'ottica diversa; se si pensa che gli incentivi alla manipolazione dei geni possono condurre alla messa a punto di un metodo per la produzione di un organo utilizzabile dai chirurghi in operazioni di trapianto altrimenti ...
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Carolina De Stefano
Aldo Ferrari
L’annessione nel marzo 2014 della Crimea (inserita in Ucraina dal 1954) alla Russia ha rappresentato la più radicale messa in discussione dei confini post-sovietici dalla [...] 2004), infine con quella di Croazia e Albania (2009). Con il vertice di Bucarest (2008), la questione è stata, invece, messa ufficialmente in stand by; ciò nonostante la dichiarazione dei capi di stato e di governo confermasse in più punti la volontà ...
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(o momeria) Genere di rappresentazione mimica in maschera, che ebbe molto successo a Venezia tra la fine del Quattrocento e la prima metà del Cinquecento. Messa in scena dalle compagnie della Calza, la [...] m. trattava i soggetti più vari ed era quasi priva di scenografia, puntando sull’espressività del mimo, sulla danza e sullo sfarzo dei costumi ...
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ciliccio
. In Pg XIII 58 Di vil ciliccio mi parean coperti. Spiega il Grabher: " oggi generalmente indica una cintura di materia ruvida e pungente, messa sulla nuda carne a scopo di penitenza. Dante [...] qui allude a veste di panno vile e pungente, usata per lo stesso scopo ". Infatti chiosa il Landino: " Si fa di setole, e non di lana; onde è vestimento freddo, perché è tessuto rado, è ruvido e pugne ...
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KODÁLY, Zoltán
Compositore di musica, nato a Kecskemét (Ungheria) il 16 dicembre 1882. Dopo avere scritto fra i sedici e i diciotto anni una messa e un'ouverture, s'iscrisse alla Scuola superiore di [...] musica di Budapest (Hans Koessler). Si dedicò allo studio e alla raccolta di canti popolari magiari, che egli pose alla base della sua poetica: ma di questo materiale folkloristico egli non si è valso ...
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messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...
messa2
méssa2 s. f. [femm. sostantivato di messo, part. pass. di mettere]. – 1. In genere, l’azione di mettere. Si adopera solo con determinati complementi, formando locuzioni (alcune delle quali modellate sul francese) corrispondenti ad altre...