Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] sfera della sovranità temporale, lì dove l'autorità pontificale poteva conoscere limiti costituendo detta sovranità un dono accidentale in occasione di epidemie); 7) non aveva celebrato la messa tutti i giorni; 8) aveva dimostrato lacune teologiche; ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] rivelarono allora i tentativi da tempo messi in atto dagli esponenti filoasburgici del Collegio -224; 26, 1909, pp. 52-80, 189-220, 301-24.
Id., La secrétairerie pontificale sous Paul IV, "Revue des Questions Historiques", 40, 1906, nr. 79, pp. 408- ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] confessarsi tutti i giorni e di celebrare quotidianamente la messa. Il suo carattere mite, la sua poca pratica I-II, Roma 1959-67, ad indicem; I. Cloulas, L'armée pontificale de Grégoire XIV, Innocent IX et Clément VIII pendant la deuxième campagne ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Corvaro, che assunse il nome di Niccolò V. Ma questa messa in scena ebbe vita breve. Non essendo in condizione di papes d'Avignon (1305-1378), Paris 196510.
B. Guillemain, La cour pontificale d'Avignon (1309-1376), étude d'une société, ivi 1966.
A. ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] un'abile gestione dei benefici ecclesiastici e alla messa a punto di un efficace sistema fiscale, 263-301; Id., Sciences optiques et théologie de la vision béatifique à la cour pontificale de Viterbe, in Medievalia, VII-VIII (1995), pp. 361-401; Diz. ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] aspetti spirituali del suo ufficio, un punto debole messo in evidenza dal cardinale Santori, che peraltro riteneva , Roma nel Cinquecento, Bologna 1948.
I. Cloulas, L'armée pontificale de Grégoire XIV, Innocent IX et Clément VIII pendant la seconde ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] stabilire con la corte del re cattolico contatti messi a frutto negli anni seguenti.
Dopo aver esercitato , Roma 2011, pp. 225 s.; O. Poncet, La France et le pouvoir pontifical (1595-1661). L’esprit des institutions, Rome 2011; I Borghese e l’antico. ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] se al termine dei lavori il papa celebrò la messa ed amministrò la comunione a Giustiniano II, e questi études, XXXIV (1878), pp. 241-260; L. Duchesne, L'historiographie pontificale au huitième siècle, in Mélanges d'archeol. et d'histoire, IV (1884 ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] (lib. III). Alcuni capitoli trattano infine della messa e della benedizione pontificia.
Alcuni manoscritti contengono anche un formulario di benedizioni di cui il D. rivendica la paternità. Il Pontificale fa riferimento, ai documenti romani, ma vuole ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] case private scozzesi si celebrava ormai comunemente la messa, mentre inviava a Roma, considerandolo un semplice P. Richard, Gallicans et Ultramontains. Un épisode de la Politique Pontificale en France après le Concile de Trente (1580-1583), in ...
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pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...
rito s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...