SILVERIO, papa
Andrea Antonio Verardi
SILVERIO, papa. – Forse appartenente alla famiglia dei Cecilii, nacque a Fondi, nel basso Lazio, probabilmente entro la fine del secolo V, da Ormisda, vescovo di [...] Cartagine (Breviarium..., cit., XXII) l’unità era messa a repentaglio dall’intervento dell’imperatrice Teodora, che . Archi, Ravenna 1985, pp. 113-124; C. Sotinel, Autorité pontificale et pouvoir impérial sous le règne de Justinien: le pape Vigile, in ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] perduti. Il 30 marzo 1320 celebrò la sua prima messa, ma dovette aspettare fino all'ottobre del 1323 per ottenere XIV, Torino 1962, pp. 27 s.; B. Guillemain, La cour pontificale d'Avignon, Paris 1962, pp. 343 s.; Repertorium fontium historiae Medii ...
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RUFFINO
Alfredo Lucioni
– Dal testamento dettato il 22 settembre 1294 si apprende che era figlio di Loterio, ma non si conosce il nome della madre; ebbe una sorella, Margherita, e forse un fratello, [...] presenza a Lucca all’inizio dell’autunno 1294 va forse messa in relazione con un viaggio da Reims verso Roma, dove a cura di M.F. Baroni, Milano 2005.
G.F. Besozzo, Historia pontificale di Milano, Milano 1596, p. 175; G. Vagliano, Sommario delle vite ...
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NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] ordinato sacerdote il 29 maggio 1831 e celebrò la sua prima messa nella collegiata di S. Andrea in Savigliano, della quale il Aderì pubblicamente al dogma dell’infallibilità durante il solenne pontificale per la festa della Natività di Maria, cui è ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] ribadito l'autenticità del gruppo di lettere, già messa in dubbio dallo Schmale. In occasione del soggiorno tedesco e la sua morte.
Fonti e Bibl.: Appendix ad Agnelli Ravennatis pontificale, in L.A. Muratori, Rer. Ital. Script., II, Mediolani ...
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TRIVULZIO, Agostino. – N
Chiara Quaranta
acque a Milano il 27 settembre 1485, ultimo di otto figli, da Giovanni e da Anna Martinengo, appartenenti a importanti famiglie patrizie del ducato. Era nipote [...] Francia e Impero, che nell’estate del 1536 fu messa a repentaglio dalla discesa dell’esercito imperiale in Provenza Paris 1857, coll. 1590 s.; M.H. Fisquet, La France pontificale (Gallia christiana)..., XIX, Métropole de Rouen, Bayeux et Lisieux, ...
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ZACCARA, Antonio
Francesco Zimei
da Teramo, detto (Antonius de Teramo, Çachara de Teramo, Magister Çacherias chantor domini nostri pape, Zacar). – Nacque a Teramo verosimilmente prima del 1365.
Solo [...] su propri temi di ballata, ritenute fra i primi esempi di ‘messa-parodia’ (Strohm, 1993). Ma il nuovo incarico svanì presto: l VI (2015), pp. 197-214; C. Pasqualetti, Novità sul Pontificale Calderini e sulle vicende della miniatura fra l’Aquila e l’ ...
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VICEDOMINI, Vicedomino
Marco Ciocchetti
(Visdomini Visdomino). – Nacque a Piacenza nel secondo decennio del XIII secolo, da un ignoto esponente dei Vicedomini (o Visdomini), un’importante famiglia piacentina, [...] nel 1245), istituì un lascito testamentario affinché fosse celebrata una messa in ricordo della sua anima nella chiesa in cui era sepolto , Venezia 1845, p. 278; La France pontificale (Gallia Christiana). Histoire chronologique et biographique des ...
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TADDEI, Nazareno
Tomaso Subini
– Nacque a Bardi (in provincia di Parma) il 5 giugno 1920 da Clemente (trentino, medico condotto a Bardi) e da Dora Passerini (parmense, casalinga), ultimo di quattro [...] televisive della RAI di Milano. Oltre al Pontificale ambrosiano di Ognissanti trasmesso il 1° novembre 1953 2010), 567, pp. 33-43; F. Ruozzi, Teletrasmissione della messa. Nascita di un genere televisivo tra speranze, attese e preoccupazioni del ...
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SETTALA, Manfredo
Alessandra Squizzato
– Nacque l’8 marzo 1600 a Milano da Ludovico (v. la voce in questo Dizionario) e da Angela (o Anna, secondo alcuni) Arona, ultimo di una numerosa prole (18 figli [...] Settala si sarebbe recato a Roma per l’elezione pontificale dell’amico, occasione durante la quale, oltre a visitare per le ricerche condotte con metodo sperimentale e per la messa a punto di una più precisa strumentazione, eredità delle scoperte ...
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pontificale
(ant. ponteficale) agg. e s. m. [dal lat. pontificalis, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. agg. Dei pontefici, o del pontefice massimo, in Roma antica: l’autorità p.; le insegne p.; comizî p., quelli presieduti dal pontefice...
rito
s. m. [dal lat. ritus -us, affine al gr. ἀριϑμός «numero» e al sanscr. ṛtá- «misurato» e come s. neutro «ordine stabilito dagli dèi»]. – 1. a. Il complesso di norme, prestabilite e vincolanti la validità degli atti, che regola lo svolgimento...